Proseguono i controlli della Polizia di Stato finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti: mercoledì scorso gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano hanno effettuato un servizio specifico antispaccio in zona Monforte.
Verso le 15, in viale Umbria, i poliziotti hanno notato un uomo che confabulava con un altro nell’androne di uno stabile. Dopodiché i due si sono salutati ed il primo si è allontanato a bordo di una autovettura. Poco dopo, è stato fermato in Viale Umbria angolo viale Cirene ed ha consegnato spontaneamente ai poliziotti un involucro contenente 7,4 grammi di marijuana. Gli agenti hanno perquisito la vettura dell’uomo con esito negativo.
La perquisizione è poi proseguita a Cormano (MI), presso la sua abitazione, dove sono stati trovati circa 200 grammi di marijuana, 4,2 grammi di cocaina. Inoltre, all’interno della cantina in disponibilità all’uomo, sono state rinvenute: una pistola a tamburo con matricola abrasa, una pistola Browning con relativo munizionamento ed una confezione sigillata contenente 227 proiettili di vario calibro.
L’uomo, un italiano di 28 anni, con precedenti penali, pertanto, è stato arrestato per detenzione di armi clandestine, detenzione illegale di armi, detenzione illegali di munizioni da guerra e per detenzione di sostanze stupefacenti.
Nel contesto dello stesso intervento, nel cortile dello stabile di viale Umbria, è stato fermato anche l’uomo che conversava con l’italiano arrestato; si tratta di un cittadino albanese che alla vista dei poliziotti ha gettato per terra un involucro contenente 52,6 grammi di cocaina. Gli agenti della Squadra Mobile hanno anche perquisito la sua abitazione, rinvenendo 2,1 grammi di hashish, un bilancino di precisione, 0,5 grammi di cocaina e 2800 euro in contanti. All’interno dell’appartamento erano presenti anche altri due coinquilini. Tutti e tre i cittadini albanesi di 24, 22 e 21 anni, sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti in concorso.