Nel corso del giornaliero aggiornamento sull’emergenza coronavirus, l’Assessore Gallera ha così commentato i dati, “Il dato è stabile, ma non scende con quella determinazione con cui dovrebbe soprattutto a Milano città. Bisogna essere ancora più incisivi anche per rispetto di chi la quarantena la rispetta“.
Gallera vista la giornata festiva ha voluto anche raccontare anche delle “storie belle” che arrivano dagli ospedali. A Cremona, ad esempio, Egidio e Anna, ricoverati insieme, hanno potuto riabbracciare virtualmente la famiglia il giorno di Pasqua grazie ai tablet che sono stati donati alla Regione Lombardia e quindi trasferiti nei presidi sui territori.
C’e’ anche Alessandro, che in una lettera, scrive all’assessore: “Ho 9 anni e da quasi due mesi non esco di casa. Tutti i giorni guardo la tua conferenza ed in questo momento difficile, aspettando la fase 2, so che dobbiamo fare tutti la nostra parte. Io ho costruito con le costruzioni Lego, che sono il mio gioco preferito, due terapie intensive di cui ti mando la foto. Vorrei che fossero vere per aiutare voi e Brescia la mia citta“.
‘L’affetto – ha detto Gallera – è una delle caratteristiche che tocchiamo con mano tutti i giorni, tanti gesti semplici. Anche ieri sono stati tantissimi coloro che hanno preparato un dolce, donato colombe e uova ai nostri medici e infermieri. Davvero un’altra grande testimonianza del cuore lombardo”.
Tornando ai numeri, Gallera ha sottolineato che lo “sforzo chiesto e fatto sta dando risultati positivi, nonostante le prime settimane facessero prevedere scenari agghiaccianti. Le nostre ordinanze – ha spiegato – sono sempre state più restrittive di quelle nazionali e – ha concluso – hanno portato a una flessione del contagio“.
Dati Lombardia: positivi sono: 60.314 (+1.262), ricoverati 12.028 (+59), in terapia intensiva 1.243 (-33), dimessi 36.242 (+ 956) decessi: 10.901 (+280). Tamponi effettuati 211.092 (+5.260). Provincia di Milano 14.161 (+481) di cui in città 5.857 (+296).