“Da qualche mese a questa parte, molti cittadini segnalano che, i senzatetto extracomunitari accampati sotto i ponti ferroviari che scavalcano il Naviglio Martesana, (non avendo alternative) espletano le loro funzioni fisiologiche nelle acque del canale”. Lo scrive in una nota Otello Ruggeri, Presidente del Circolo Nord Est Milano di Fratelli d’Italia. “Ad aggravare la situazione vi è il fatto che più a ‘valle’ alcuni di loro si facciano anche il bagno. Abitudine comprensibile visto il caldo, che però potrebbe avere gravi conseguenze sulla loro salute visto quanto accade a ‘monte’”.
“Conseguenze – continua Ruggeri – che potrebbero interessare anche tutti quei cittadini che lasciano i loro cani bagnarsi in quelle acque probabilmente piene di batteri fecali dannosi sia per gli animali, sia per le persone che potrebbero entrarvi in contatto carezzandone il pelo dei cani o portandoseli in casa insieme alle loro bestiole”.
“Paradossale che alla luce di tutto ciò, il Sindaco Sala pensi ancora alla riapertura dei navigli, che furono chiusi, anche per motivi igienici ancora attuali, anzi, ben più gravi di quando a gettarci rifiuti e a farci occasionalmente i loro bisogni c’erano solo i milanesi. Insomma – Conclude Ruggeri – la Martesana assomiglia sempre più allla Cloaca Maxima e il Sindaco, invece di pensare a progetti milionari, farebbe meglio a mandare l’ASL ad analizzarne le acque”.