“Se Inter e Milan decideranno, a giugno, di non ristrutturare lo stadio di San Siro il sindaco come prima strada proverà a farlo diventare un impianto dedicato alla musica dal vivo” ha spiegato Sala, precisando “musica dal vivo ed eventi di varia natura”. Rivelando “Ho già avuto contatti in proposito. I concerti dal vivo ormai fanno riferimento a due, tre multinazionali ed io ho rapporti continui, loro sarebbero interessati”.
“Non potrei mai lasciare lo stadio abbandonato” ha aggiunto, sottolineando “Ha molto senso lavorare su San Siro” e non solo per questioni amministrative, ma anche perché “è uno stadio storico, la Scala del calcio, per tanti e non solo per quelli della mia età é qualcosa che sta nelle abitudini, nelle tradizioni, nelle storie. É bene posizionato e i milanesi ci sono affezionati, é casa San Siro”.
Dichiarazioni che non sono passate inosservate a Carlo Monguzzi Consigliere Comunali dei verdi che sulla sua bacheca social ha commentato non senza ironia:
San Siro: il Sindaco e la volubilita’Il Sindaco continua a dire le cose che noi avevamo proposto ma che aveva sempre sdegnatamente respinto..5 anni fa
Noi cattivi: ristrutturiamo il Meazza.
Il Sindaco: neanche per idea, le squadre non vogliono, smettetela con queste sciocchezze, va abbattuto.
Ora passa per il genio che ha inventato la ristrutturazione
..1 anno fa, le squadre fanno finta di andare via
Noi cattivi: bando internazionale per musica e sport minori.
Il Sindaco: siete matti! Non c’è sostenibilità economica, lo vendo.
..Stamattina
Il Sindaco: se le squadre non ci stanno lo riconverto a musica.
Mi sovviene un vecchio carosello di Virna Lisi: con quella bocca può dire ciò che vuole.