Si è svolta alla presenza della console americana Holly Holzer, dell’assessore alla Cultura Filippo del Corno e del Presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé, la cerimonia di inaugurazione del giardino intitolato a Rosa Parks, una delle figure simbolo del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti. Il giardino sorge all’incrocio di via Francesco Ardissone e via Castellino da Castello, tra la scuola Puecher e la Rinnovata Pizzigoni.
La scelta di dedicare il Giardino a Rosa Parks è il risultato un sondaggio on line tra gli studenti della Scuola Puecher promosso, con un ordine del giorno del maggio 2020, dal consigliere Alessandro Giungi. I ragazzi erano stati chiamati a votare tra una rosa di nomi femminili quali Rosalind Franklin, Stefania Rotolo, Felicia Impastato, Anastasia Buborova e appunto Rosa Parks, a cui sono andati 300 voti.
La targa reca la seguente declaratoria: Giardino Rosa Parks – Attivista per i diritti civili – 1913/2005.
La vicenda di Rosa Parks risale al 1º dicembre 1955, a Montgomery, capitale dell’Alabama, uno degli stati del sud degli Stati Uniti. Rosa, una donna afroamericana, stava tornando a casa in autobus. Rifiutò di lasciare il suo posto, come gli imponevano le leggi segregazioniste dell’epoca, a un bianco che era salito sul mezzo successivamente. Fu arrestata per aver violato le norme cittadine che obbligavano i neri a cedere il posto ai bianchi nel settore comune, quando non vi erano altrimenti posti disponibili. Da allora Rosa Parks è conosciuta come la ‘madre’ del movimento dei diritti civili in America.