Coima spazza via edicole e fioristi. La nuova Milano di Manfredi Catella è brillante, piace a milanesi e turisti, ma spazza via la vecchia Milano. Melchiorre Gioia ha avuto indubitabilmente vantaggi dal volto nuovo dei poteri del cemento milanesi, primo tra tutti avere finalmente il primo tratto dritto. Per non parlare del valore aumentato delle case, la qualità del parco di piazza Gae Aulenti e una generale spinta al miglioramento che durerà ancora per anni. Però. Però c’è sempre un costo e questa volta lo paga un’edicola e un fiorista, non proprio collettori di disagio e degrado. Giornali e fiori, stanno tanto male nel nuovo contesto? A quanto pare sì, l’Amministrazione si è impegnata per iscritto a spostarli altrove a proprie spese. Ed entro poco tempo, tanto che le pressioni sui due commercianti sono pesanti: “Sono qui da 25 anni e l’edicola c’è anche da prima – racconta Francesco, a cui mancano due anni alla pensione – ho provato a proporre sette idee diverse di spostamento, ma me le hanno bocciate tutte, anzi: il dirigente del Comune mi ha anche fatto capire che se non accetto i loro termini mi ritirano la licenza“. Ora che tra i dirigenti comunali ci sia qualche problema lo hanno evidenziato alcune delle ultime inchieste della magistratura, ma forse si potrebbe trovare un accordo diverso con Coima? Perché deve diventare l’azienda che spazza via edicole e fioristi? “Dall’altro lato, al baracchino che fa da mangiare – contesta Francesco – hanno rifatto tutta la piazzola, perché a noi no?“. Coima spazza via edicole e fioristi, o può diventare qualcosa di bello anche per la vecchia Milano?
Anche la politica locale si sta muovendo: “Sala e tutta la sua giunta sono bravi nel creare gabelle ed ad occuparsi della zona del centro, (dove un appartamento costa in media € 30mila al metro quadro.), ma si scordano spesso quei cittadini delle periferie dimenticate – contesta Enrico Turato, capogruppo di FdI in Municipio 9 – Persone che lavorano e nonostante la crisi e uno stato che non aiuta, svolgono la loro attività con psione, onestà e dignità. Io per questi, e per tutti i cittadini ci sono e si sarò sempre!“.
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