“Il grave incidente in monopattino avvenuto ieri testimonia, ancora una volta, la necessità di regolamentare e rendere più sicuri questi mezzi”, afferma l’assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato, in merito all’incidente avvenuto stanotte tra via Comasina e via Litta Modignani a Milano, dove un 39enne ha sbandato, è caduto picchiando la testa a terra ed è stato trasportato in ospedale in gravi condizioni.
“Dal 1° giugno 2020 ad oggi, solo nel capoluogo lombardo, AREU ha registrato 1.179 richieste di soccorso per sinistri con questi mezzi. Si pensi che, ci tengo a ricordarlo, durante un recente convegno in Regione Lombardia il Direttore del Comitato Tecnico Scientifico dell’ASST Centro Specialistico Traumatologico Ortopedico Gaetano Pini di Milano, Pietro Randelli, ha evidenziato che al Pronto Soccorso del ‘Pini’ da maggio a novembre 2021, ci sono stati 28.169 accessi, tra questi 1.995 (6,9%) per traumi da mezzo (biciclette, moto, scooter e monopattini). Dei 1.995, il 7,5% (144) sono stati ricoverati per sottoporsi a intervento.
Un numero molto elevato che deve fare riflettere: serve una regolamentazione più stringente per i monopattini che porti ad un aumento della sicurezza sulle strade, sia per chi guida questi mezzi, sia per gli altri utenti della strada.
Proprio con questa convinzione, il Consiglio regionale della Lombardia, l’8 febbraio scorso, ha approvato a maggioranza, la proposta di legge al Parlamento per modificare l’attuale normativa sui monopattini elettrici. Con la tale proposta s’intende modificare la normativa attuale introducendo l’obbligo di copertura assicurativa per tutti, la frequenza ad un corso di abilitazione per i conducenti minorenni, l’obbligatorietà del casco anche per i maggiorenni e, infine, il marchio CE per ogni monopattino”, conclude De Corato.