“Oggi, dopo 113 giorni di stop, ha riaperto l’aeroporto di Linate. Ma si tratta di un’apertura fantasma, visto che i primi voli torneranno operativi solo mercoledì”. Lo afferma Carlo Fidanza, leurodeputato di Fratelli d’Italia, membro della commissione Trasporti del Parlamento Europeo, di Fratelli d’Italia.
“Ancora una volta la confusione del governo giallorosso rischia di costare un fiume di denaro pubblico. – prosegue – Lo scalo avrebbe dovuto ricominciare a funzionare solo a mezzanotte di domani, ma a sorpresa qualche giorno fa il ministro dei Trasporti Paola De Micheli ha deciso di anticipare a oggi, non permettendo un’adeguata organizzazione. Il risultato è che Linate, e tutte le attività a esso collegate, resterà aperto 48 senza aerei e senza passeggeri, con il benestare di Enac”.
“Da mercoledì i voli su Linate saranno una mancita al giorno, Alitalia tornerà solo il 24 luglio grazie ai collegamenti con la Sardegna. Siamo lontani anni luce dai 18 collegamenti all’ora del periodo pre Covid. Tutto questo per colpa di un governo sempre più confuso e incapace di gestire l’emergenza. – conclude Fidanza – E senza una parola da parte del sindaco Sala, che sembra accettare questa ennesima penalizzazione ai danni di Milano”.