Attività di educazione cinofila e cura dei cani, custodia e cura dei gatti, pulizia delle strutture e percorsi finalizzati all’adozione degli animali. Sono tra le principali richieste contenute nelle linee di indirizzo approvate dall’Amministrazione in preparazione della gara a evidenza pubblica per la gestione del Parco Rifugio Canile-Gattile del Comune di Milano per i prossimi tre anni.
Nello specifico il documento, redatto in vista della scadenza del contratto in corso (31 dicembre 2020), prevede che i candidati alla gestione della struttura di via Aquila si occupino dell’attività di custodia e cura del benessere della popolazione canina ospitata, la realizzazione di attività di inserimento dei nuovi ingressi e di recupero e riabilitazione comportamentale dei cani finalizzate a una loro adozione, il trasporto degli animali da e verso le cliniche veterinarie, la custodia e la pulizia delle strutture e delle aree comuni.
Per il padiglione riservato ai gatti, i gestori dovranno occuparsi di tutte le attività di custodia e di cura della popolazione ospitata, dell’inserimento dei nuovi ingressi e della loro adozione, della custodia e pulizia delle strutture e dell’acquisto di cibo e lettiera per gli animali presenti.
Infine verrà assegnata in gestione la Direzione sanitaria della struttura e tutti i servizi veterinari finalizzati al benessere sanitario e psicologico dei cani e dei gatti, ceduti dal proprietario per gravi motivi, sequestrati o rinvenuti vaganti (in seguito al periodo di osservazione da parte dell’ATS), in attesa dell’adozione.
Per l’affidamento dei servizi, per un costo complessivo stimato in oltre due milioni di euro (1.350.000 euro per il canile, 432.000 euro per il gattile e 342.000 euro per i servizi sanitari), si procederà tramite gara ad evidenza pubblica sopra soglia in ambito UE, mediante procedura aperta, con il criterio di aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, attribuendo fino a un massimo di 70 punti per l’elemento qualitativo e fino a un massimo di 30 punti per l’elemento prezzo.
Canile e gattile potranno essere aggiudicati anche a un unico soggetto, mentre la Direzione Sanitaria dovrà essere affidata a un gestore terzo.
Sulla base dell’esperienza maturata dall’inaugurazione della struttura a oggi, viene confermata la necessità di prevedere nella gestione della struttura una stretta interconnessione tra l’attività di educazione cinofila e la cura dei cani ospiti del Parco-Canile, con un incremento delle ore dedicate ai percorsi finalizzati all’adozione, finalità primaria del servizio.