Seveso, Indovino (Pd): “Menzogne tristi sulle vasche di laminazione”. Il capo dell’opposizione di centrosinistra in Municipio 9 torna sulla questione delle vasche di laminazione dopo che l’ennesima emergenza pare sia passata. Nelle scorse settimane sulla questione ha fatto sentire il peso dello Stato a 5 Stelle Stefano Buffagni, Sottosegretario allo Sviluppo Economico, che ha manifestato la sua contrarietà alla vasca di Bresso. Lui e la sua famiglia sono compatti in questa battaglia, forse perché la vasca verrebbe costruita di fronte a casa loro. Ma questo lo pensano i maligni. Invece è certo che specialmente in Italia un sottosegretario allo Sviluppo Economico che si esprime contro un’opera pubblica rischia di rallentare se non stoppare del tutto i lavori. Mentre a Niguarda tutti incrociano le dita sperando che Buffagni non venga ascoltato perché il canotto è divertente solo al mare, sul tema Seveso è tornato Stefano Indovino: “In queste settimane in cui ho preferito stare zitto rispetto alla vicenda del Seveso – per evitare di esasperare gli animi – una delle menzogne più tristi che ho sentito dire dagli amministratori e comitati bressesi era che la vasca di laminazione di Milano sarebbe stata l’unica realizzata.
Oggi Regione Lombardia ha finalmente comunicato che:
É partito il bando per le aree golenali di Vertemate, Carimate e Cantù
É partito il bando per la vasca di Lentate
É partito il bando per la progettazione definitiva della vasca di Paderno – Varedo (inizio bonifica terreni prevista per il 2021).
Continuiamo a lavorare in silenzio, senza replicare alle mille fandonie e offese che continuano ad arrivare, da parte di chi sostiene che l’acqua del Seveso non possa stare in una vasca ma può stare per un altro decennio nelle nostre case e negozi”.