Il primo a darne notizia è stato il Presidente del Municipio 9 Giuseppe Lardieri, che ha poi tenuti informati i cittadini sull’eveneto attraverso a una diretta Facebook. Si è trattato di un incendio di grosse propozioni, scoppiato domenica sera intorno alle 20.30, in via Chiasserini in Bovisasca. Il rogo, ha interessato un capannone dove erano stoccati rifiuti e plastica, ha causato fiamme altissime e una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza. I numerosi mezzi dei Vigili del Fuoco intervenuti quasi immediatamente, a causa delle alte temperature che si sprigionavano dall’incendio hanno dovuto attendere prima a di avvicinarsi. Presenti sul posto anche anche i mezzi del 118 che hanno soccorso un 49enne , che non presentava ustioni ma con un trauma alla testa per cui è stato ricoverato in codice verde all’ospedale Sacco. Mentre si svolgevano le operazioni di spegnimento, le forze dell’ordine hanno rintracciato i proprietari del magazzino per iniziare, appena sarà possibile accedervi, le indagini sulle cause del rogo, per capire se siano accidentali o dolose.
Il Presidente Lardieri, a fine serata, con un messaggio scritto sulla sua bacheca Facebook, ha tranquillizzato i cittadini sull’assenza di gas tossici nell’aria: “In via Chiasserini , quartiere Bovisasca, sono bruciate ecoballe; i primi rilievi dei vdf sono negativi si raccomanda, per precauzione, comunque di tenere le finestre chiuse. Sul posto c’è anche L’Arpa per i rilievi. Solo una persona ricoverata in codice verde“.