L’Inter funziona meglio all’estero

L’Inter funziona meglio all’estero. Perché la selezione cinese sembra non aver più  il piede giusto per giocare in Italia, mentre i Europa tiene testa a squadroni come il Barcellona, proprio mentre i cugini americani del Milan si beccano un sonoro 5 a 0 dal Chelsea. E l’Inter pareggia nonostante uno scatenato Lewandowsky con nomi che sembravano scomparsi come Gosens. Il tedesco è un giocatore fortissimo, tanto che nell’Atalanta di Gasperini si è messo in mostra come difensore che segna più gol di molti attaccanti, ma quando è arrivata in quella che doveva essere una grande squadra, è come scomparso. Fagocitato da un club che ha preso giocatori inspiegabili come un Lukaku che ha fallito l’esperienza britannica o Correa e Acerbi, presi a quanto pare più per cementare il fronte pro-Inzaghi che per ragioni tecniche. Invece in Europa anche lui è tornato a farsi vedere e sentire a suon di gol. Ottima notizia per l’Inter, ma anche per il calcio italiano perché il difensore è uno dei migliori giocatori del campionato. Resta da capire perché l’Inter funziona meglio all’estero che in Italia dove per altro il calcio non è più quello di vent’anni fa. E persino la Juventus ammazza campionato delle ultime stagioni è in crisi nonostante una super rosa (qualcuno dice per l’effetto Allegri che lasciò pure il Milan in stato di crisi nervosa).