“E’ un soggetto molto pericoloso“. Cosi’ i carabinieri della compagnia Duomo hanno definito Daniele Corona, l’uomo di 29 anni arrestato per aver violentato, picchiato, rapinato e sequestrato per 11 ore una prostituta di 70 anni nell’appartamento di quest’ultima in centro città. Un episodio accaduto nella notte tra il 2 e il 3 novembre che però è stato comunicato solo ieri, quando il responsabile è stato catturato dalla Squadra mobile di Lodi per aver provato a violentare un’altra prostituta, stavolta colombiana, nel Lodigiano.
Disoccupato, senza un’attività professionale da anni, originario di Dovera (Cremona) ma residente a Lodi, Corona ha un lungo curriculum criminale segnato da reati violenti. Nell’ordinanza emessa dal tribunale di Milano è contestato il solo caso della 70enne ma l’uomo sarebbe autore di almeno altri tre episodi che lo renderebbero un violentatore seriale e spietato. Il suo terreno di caccia erano i siti di incontri per adulti, era su Internet che trovava le vittime. Così ha fatto con la 70enne, contattata nel pomeriggio del 2 novembre per un appuntamento in serata. La donna gli ha comunicato il suo prezzo e hanno concordato la prestazione nel suo appartamento in zona Arco della Pace. La prostituta ha raccontato che l’uomo ha avuto un atteggiamento “normale“, le ha perfino raccontato episodi della sua vita chiedendo conforto. Nessun problema finché non ha iniziato ad assumere la cocaina che aveva con se, a quel punto si è trasformato. Ha chiuso a chiave la porta della camera da letto per impedire alla vittima di scappare, l’ha obbligata ad avere rapporti non protetti, l’ha picchiata e minacciata con un coltello. La 70enne è rimasta in balia dell’uomo dalle 22 del 2 alle 9 del mattino dopo, quando è andato via portando con se i tre cellulari della vittima e 500 euro. Sotto choc e frastornata dalle botte, è riuscita a chiamare i soccorsi ed è stata trasportata alla clinica Mangiagalli per la profilassi del centro antiviolenze.
I carabinieri hanno iniziato le indagini partendo da una sua buona abitudine: segnare su un’agenda cartacea il numero di telefono dei clienti. I militari lo avevano individuato ma sono stati anticipati dai poliziotti di Lodi intervenuti la notte scorsa per l’aggressione alla prostituta colombiana di 52 anni che l’aveva ricevuto in casa in un quartiere residenziale. Oltre al tentativo di violenza, aveva anche provato a rapinarla. Corona è ritenuto responsabile anche di una violenza avvenuta la scorsa settimana a Dovera nei confronti di una ragazza romena (non è stato arrestato perchè secondo gli inquirenti era trascorsa la flagranza) e di un episodio accaduto a maggio nei confronti di una prostituta italiana di 55 anni. Anche lei ha raccontato di essere stata segregata un’intera notte in un motel attorno Lodi e minacciata con un coltello mentre il 29enne sniffava cocaina. Inoltre, nel dicembre 2017 era stato arrestato a Milano per lesioni e stalking sulla ex fidanzata e nel maggio 2018 era finito di nuovo in cella per stalking mentre si trovava in un albergo a Rimini. Per questi ultimi tre casi e’ indagato in un altro procedimento.