Sono migliaia gli studenti milanesi che sono confluiti in largo Cairoli per aderire all’esempio della sedicenne Greta Thunberg, proposta come candidata al Nobel per la Pace, che chiede ai governi del mondo interventi urgenti riguardo il cambiamento climatico. La marcia occuperà per la mattinata le vie del centro fino ad approdare in piazza della Scala.
Cartelli con su scritto slogan quali “Nessuna specie intelligente uccide il proprio ambiente“, o “No time left“, e poi ancora l’immagine di un globo con il termometro in bocca e la temperatura alta. E’ così che gli studenti delle scuole di Milano si sono uniti alla manifestazione Global Strike for Future, la marcia di protesta contro il cambiamento climatico che ha coinvolto 106 Paesi in tutto il mondo con oltre 180 eventi organizzati solo in Italia.
Poiché gli studenti scesi in strada per il Global Strike for Future sono troppi per piazza Scala, dove originariamente si doveva concludere il corteo di oggi per l’ambiente, la manifestazione, dopo avere percorso le vie del centro raggiungerà piazza Duomo, più capiente per ospitare i giovani oggi scesi in piazza che secondo gli organizzatori sono più di centomila.
Il Sindaco Giuseppe Sala, che si è unito agli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “Sandro Pertini” di via Boifava, che questa mattina hanno partecipato con slogan e cartelli alla “Marcia per il Clima” per le vie del quartiere attorno a piazzale Abbiategrasso, ha dicihiarato: “Grazie per quello che state facendo oggi, ma pensate già a quello che farete da domani: dovete immaginare che testimoniare e impegnarvi è importante e dovete farlo sempre. Anche nel vostro quotidiano, nelle piccole cose fate qualcosa che aiuti l’ambiente: io vi prometto, e non è una promessa da politico che poi non mantiene, che sul tema dell’ambiente ci sarò“.
“Quello dell’ambiente è tema che non può essere affrontato da solo ma va di pari passo a quello dell’equità sociale. – ha proseguito il sindaco – I problemi del mondo partono da questo: è per questo che in Africa le persone decidono di attraversare il mare per venire qua. Voi siete la politica del futuro. Anche il 2 marzo a Milano oltre 200 mila persone sono scese in piazza con questo spirito, con l’idea che gli atti politici non vanno lasciati solo ai politici di professione ma ognuno deve partecipare al cambiamento. Milano sta dando un grande esempio al nostro Paese e voi dovete sentire questa cosa. Quello che succede a Milano influenza ciò che accade nel Paese e avete una grossa responsabilità: il mio invito è questo e oggi è giornata particolare ma da domani si ricomincia. Dovete continuare, non esaurite questa carica con oggi. Se il tema ambiente è cosa prioritaria per la vostra vita fate che sia così. Per me sarà così io farò così. Vedo il mondo che non va ma vedo anche una gioventù che mi ricorda quella di quando ero giovane, quella degli anni ’70: conosco quello che era il nostro impegno e mi credo proprio che stia tornando anche grazie alle giovani generazioni”. Il sindaco ha poi marciato assieme agli studenti indossando una fascia con i colori della Pace e la scritta “Friday for future” confezionata dalla scuola Pertini.
Alla manifestazione ha partecipato anche il Consigliere Comunale di Forza Italia, Alessandro De Chirico: “Questa mattina mi sono unito alla manifestazione “Global Strike for Future” in piazza della Scala perché sono convinto che non sia normale continuare a fregarsene dei rischi del surriscaldamento del pianeta e dei cambiamenti climatici in atto. Sono fermamente convinto che la salvaguardia della Terra non sia un tema di destra o di sinistra, ma che riguardi l’essere umano come specie che per sua stessa mano, rischia l’estinzione“.