E’ successo ieri all’interno di un caseggiato ALER al civico 22 di via Ricciarelli, quando una cinquantina di persone hanno cercato di impedire lo sgombero di una di una famiglia egiziana che occupava abusivamente un appartamento.
L’operazione che sembrava svolgersi in tutta tranquillità dopo che una donna e il figlio avevano abbandonato l’abitazione come richiesto dal personale ALER, ha avuto una svolta negativa all’arrivo del marito che ha cominciato ad aizzare gli altri abitanti contro gli ispettori e gli agenti di una volante che li aveva accompagnati. In breve, vedendosi circondati da una quarantina di persone, hanno dovuto chiedere rinforzi e sul posto sono arrivate un’altra decina di volanti, una camionetta dell’Esercito e alcun agenti de la DIGOS, che hanno fronteggiato i rivoltosi riuscendo a riportare la calma. L’operazione si è conclusa con l’arresto di tre persone, il marito di 29 anni un suo connazionale un suo connazionale di 39 anni insieme a un cittadino italiano di 51 anni, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale aggravata.
Il Consigliere Comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico, ha ringraziato “gli agenti di Polizia di Stato intervenuti con una camionetta dell’Esercito, a supporto del nucleo sgomberi ALER“, compiacendosi del fatto che “Dopo la circolare firmata dal Prefetto una settimana fa qualcosa sta cambiando“, anche se “la situazione nelle banlieue meneghine è sempre più preoccupante” e sottolineando che “della Polizia Locale non si è vista nemmeno l’ombra“. “Invierò al sindaco il video girato sul posto – ha aggiunto De Chirico – per spiegargli cosa vuol dire fare differenziazioni tra cittadini sulla base dei quartieri di residenza – concludendo – La guerra all’abusivismo si combatte fianco a fianco“.