San Donato, in manette il writer NOONE

In manette il writer NOONE. E’ stato beccato per furto di energia elettrica: durante la perquisizione a casa sua “i militari rinvenivano circa 100 bombolette di vernice spray e altra attrezzatura utile alla realizzazione di graffiti. Da primi accertamenti, supportati dall’analisi delle sue pagine facebook e instagramm, predetto risulta il writer autore di numerosi graffiti, tutti firmati e riportanti la sua sigla caratteristica “NOONE”, prodotti con bombolette spray a San Donato e Milano”. Un brutto colpo per il writer, ma per i suoi colleghi si preannuncia una calda estate: “I Carabinieri della Compagnia di San Donato hanno in corso una serie di servizi h24 finalizzati a prevenire e reprimere fenomeni di vandalismo, con attenzione anche all’imbrattamento dei luoghi pubblici”. Proprio nel corso di questi “controlli che proseguiranno particolarmente serrati nel periodo estivo” i carabinieri di San Donato hanno beccato il writer. C’è stato anche chi ha criticato Milano per aver celebrato Banski e nel frattempo aver arrestato alcuni writer, ma Milano è anche la città dei cento muri liberi. Cento muri su cui si può dipingere ciò che si vuole e sarebbe più regolare dei treni metropolitani. Poi resta un mistero il perché metropolitana milanese non decida di far dipingere tutti i suoi treni proprio a artisti moderni diventando ancora più unica come azienda e dando un ulteriore tocco di modernità a Milano, ma per ora è illegale dipingere senza permesso. Treni o altre proprietà altrui.