Romano La Russa contro Sala: “I primi a doversi moderare sono gli esponenti di sinistra”. “Il sindaco ha indirizzato a un fin troppo generico ‘tutti’ l’invito a moderare i toni e i comportamenti, senza rendersi conto che i primi ad alzarli sono proprio loro, gli esponenti della sinistra, che da settimane stanno muovendo contro Fratelli d’Italia e tutto il centrodestra una becera campagna d’odio, con tanto di reazioni fisiche violente e paragoni con Stalingrado”. Sono le parole dell’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Romano La Russa, in seguito alle odierne dichiarazioni del sindaco Beppe Sala, che ha espresso il suo disappunto sulla campagna elettorale in corso, con un invito ad abbassare i toni. “Gli atti di vandalismo contro il banchetto elettorale di FdI dello scorso 3 settembre in viale Papiniano erano evidentemente solo un assaggio: stanotte ne è stato preso di mira uno di FI al Corvetto, con tanto di scritte ingiuriose anche contro Fratelli d’Italia – continua l’assessore – questi episodi sono figli dell’odio seminato dai partiti di sinistra, i quali, travestiti da agnello, fomentano i loro elettori, che si sentono così autorizzati a rispondere con un’inaudita violenza. Fortuna che si ergono a paladini dei diritti degli oppressi e che si dichiarano contro la violenza di ogni genere”. “Ma dove vivono? Su Marte? Quali sarebbero questi toni accesi? Per ora a distinguersi per ‘eccessiva esuberanza’, definiamola così, sono stati i bravi ragazzi dei centri sociali, da sempre funzionali e al servizio della Giunta Sala, peraltro come loro vecchia consuetudine. Mi auguro comunque che l’appello lanciato dal primo cittadino, che condivido totalmente, venga rispettato da tutti” conclude La Russa.