Notte di agguati a Rogoredo

I primi a segnalarlo sono stati alcuni cittadini che, nella notte di sabato, dopo essere stati vittime di agguati a Rogoredo dal cavalcavia del bosco della droga, lo hanno scritto sulle loro bacheche Facebook e denunciato alle Forze dell’Ordine.

Fortunatamente non c’è stato nessun ferito, ed è stato un miracolo visto che almeno quattro macchine, mentre percorrevano via Sant’Arialdo, sono state colpite da sassi e mattoni che gli hanno sfondato finestrini e parabrezza. I lanci sono avvenuti dal cavalcavia Pontinia da parte di almeno due o tre persone descritte come “giovani”, anche se buio e lo spavento che le ha indotte ad allontanarsi velocemente, non hanno permesso alle vittime di vedere bene gli “assalitori”.

Gli investigatori, viste le pessime condizioni fisiche in cui versano i “tossici”, che renderebbero improbabile la volontà di aggredire, per rapinarli, gli automobilisti che si fossero fermati, propendono per l’ipotesi che, la manifestazione organizzata sabato sera dal comitato di quartiere, con la posa di fiaccole per illuminare l’area degradata, abbia rovinato gli affari agli spacciatori, che hanno reagito così per ritorsione, ma non scartano nemmeno l’ipotesi di qualche “tossico” fuori controllo o di un gruppo di adolescenti annoiati che ha pensato di passare in modo idiota il sabato sera.

Certo è che in presenza di un presidio fisso delle Forze dell’Ordine, difficilmente un simile episodio si sarebbe verificato e se fossero già stati installati gli impianti di videosorveglianza richiesti da tempo ora sarebbe più facile individuare gli autori di questi gesti criminali.