Da oggi e fino a sabato 20 novembre torna “In farmacia per i bambini“, l’iniziativa nazionale realizzata dalla Fondazione Francesca Rava insieme al Network KPMG, dedicata alla sensibilizzazione sui diritti dei più piccoli e alla raccolta di farmaci da banco, alimenti per l’infanzia e prodotti pediatrici per i bambini in povertà sanitaria. L’iniziativa si svolge grazie alla preziosa collaborazione di 4.300 volontari e circa 50 aziende in 2.144 farmacie aderenti in tutta Italia e al sostegno dei partner istituzionali Federfarma, FOFI e Cosmofarma.
Per contribuire all’iniziativa, da oggi e per i prossimi cinque giorni, è possibile acquistare nelle farmacie aderenti farmaci e prodotti pediatrici per i bambini in povertà sanitaria. Le confezioni acquistate saranno consegnate ai volontari della Fondazione e donate a 800 enti che aiutano bambini e famiglie in difficoltà in Italia e all’Ospedale N.P.H. St. Damien, unico presidio pediatrico di Haiti. Per l’edizione 2021 l’iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano, ha ricevuto anche la Medaglia del Presidente della Repubblica e il patrocinio del Ministero della salute e della Regione Lombardia.
“La pandemia – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – è stata uno shock per tutti noi e, come sempre in questi casi, ha acuito i problemi già esistenti, tra cui la povertà sanitaria, soprattutto quella infantile. Allo stesso tempo, però, ha amplificato alcuni elementi positivi, ad esempio la voglia di partecipazione dei cittadini al bene comune. Abbiamo visto rafforzarsi le reti di sostegno e solidarietà e l’iniziativa della Fondazione Rava rappresenta un fulgido esempio di questo impegno. In farmacia con i bambini coniuga il coinvolgimento delle volontarie e dei volontari con il riconoscimento del ruolo delle farmacie che, soprattutto in questo ultimo anno, hanno rappresentato un punto di riferimento per i cittadini più vulnerabili. Una chiamata ad agire e aiutare concretamente a cui, sono certo, i milanesi sapranno dare una risposta convinta e importante”.
“All’emergenza sanitaria Covid-19 – sottolinea Mariavittoria Rava, Presidente della Fondazione Francesca Rava – è seguita anche quella economica e sociale. Secondo i dati Istat, in Italia nel 2020 i minori in povertà assoluta sono arrivati a 1.346.000 (+209.000 rispetto all’anno precedente). Sono moltissime le richieste di aiuto che la Fondazione Francesca Rava continua a ricevere da case famiglia, comunità per minori e famiglie che non riescono a far fronte alle necessità dei propri figli. Dal 15 al 20 novembre nelle farmacie aderenti tutti possiamo acquistare e donare farmaci e prodotti pediatrici per i bambini in povertà sanitaria. Tutti insieme, possiamo contribuire al raggiungimento di uno dei più importanti tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni unite: Salute per tutti e di tutte le età, SDG3”.
“Partecipiamo ogni anno al progetto In farmacia per i bambini con grande passione. Con la pandemia – aggiunge Giovanni Rebay, partner KPMG da sempre al fianco della Fondazione Francesca Rava – ci sono tante famiglie in difficoltà e crediamo sia importante fornire contributi concreti al disagio sociale, a maggior ragione quando si tratta di bambini. Il modello di riferimento che ci ispira in queste nostre azioni è quello della responsabilità sociale, della volontà di avere un impatto positivo sulla società. L’obiettivo di quest’anno è quello di raggiungere un nuovo record di raccolta e destinazione di farmaci necessari ai bambini in condizione di disagio sanitario”.
Nelle farmacie aderenti sarà inoltre distribuito un pieghevole sui diritti dei bambini, dedicato quest’anno alla divulgazione dei contenuti dell’Agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite e, in particolare, dell’Obiettivo 3: Salute per tutti e per tutte le età.