Al Martinitt il 24 febbraio l’one-man-comic-show di Marco Falaguasta. Svaporati i toni più “cattivi” della stand up, la rassegna di comic show del Martinitt –dedicata alle risate alternative- prosegue con un tris di monologhi divertenti che offrono una visione di questo nostro pazzo mondo più garbata, ma non per questo meno spietata. Comincia Marco Falaguasta, celebre volto del teatro e della televisione, con le sue riflessioni su gli ex ragazzi degli Anni ’80, oggi alle prese con figli della generazione Z e Y. Provate a essere un ex ragazzo, o ragazza, degli Anni ’80 e ritrovarvi genitori oggi. I vostri tempi erano felici e spensierati, quelli dei vostri figli sono supertecnologici ma incerti. Dalla generazione di fenomeni alle generazioni Z e Y… praticamente un salto nel vuoto. Normale, quindi, dare –oltre alle lettere- anche i numeri.
Tra nostalgie per il passato e sguardi supplichevoli al futuro, il vero problema è il presente: finalmente cresciuti, fatti i conti con noi stessi, conquistato un delicato equilibrio, imparato a piacerci e… toh che ci ritroviamo sbagliati. Che fare? Semplice: ridere di noi.
Ce lo insegna Marco Falaguasta, noto volto del teatro, della televisione e del cinema, che si cimenta magistralmente con la tecnica dello storytelling e il 24 febbraio offrirà una satira inesorabile della nostra epoca. Una cronaca sconsolata e spassosa, arguta e a ispirazione autobiografica dei nostri tempi, che fanno sentire gli adulti tagliati fuori dai linguaggi, dai codici e dai pensieri dei giovani.
“Tutto è nato dalla mia esperienza di genitore –racconta Falaguasta-. Pur vivendo e lavorando su parole e relazioni, mi sono scoperto jurassico e anacronistico nel rapporto con i miei figli e il loro mondo”. Da ragazzi del boom economico a boomer… chi non ci si riconosce? Chi non ha mai pensato “si stava meglio… senza il cellulare, le app, Internet, la Playstation”? Chi non si è mai detto “eravamo meglio noi”?
Il gap generazionale, sempre più profondo, è colpa dei giovani cresciuti troppo in fretta o di noi adulti invecchiati male? Fuori dal tempo loro o fuori tempo (massimo) noi cinquantenni?
Con Falaguasta si trovano le risposte e anche l’antidoto: ridere, che si invecchia meglio…
NEANCHE IL TEMPO DI PIACERSI di Marco Falaguasta Tiziana Foschi e Alessandro Mancini, con Marco Falaguasta, regia di Tiziana Foschi, produzione Nicola Canonico per Good Mood. Costo: 20 €.
Tutti gli eventi al Teatro Cinema Martinitt si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza previste dai disciplinari anti-Covid. Sono richiesti Super Green Pass e mascherina Ffp2.
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano – Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it.
Orari biglietteria: lunedì-sabato 10.30-21, domenica 14/21. Parcheggio interno gratuito.
Per evitare assembramenti è fortemente consigliato l’acquisto anticipato dei biglietti
Pingback: Il Martinitt porta uno spettacolo sul riciclo nelle scuole - Osservatore Meneghino