A sostegno delle imprese che oggi lavorano sui cantieri pubblici attivi in città, l’Amministrazione ha deciso di procedere in via eccezionale in questa fase di emergenza al pagamento accelerato degli stati di avanzamento dei lavori (SAL), che avverranno su richiesta, in tempi più brevi e al raggiungimento del 50% dell’importo previsto dai capitolati d’appalto. Questa misura fa seguito alle facilitazioni di pagamento delle imprese che operavano su cantieri oggi sospesi varata lo scorso 3 aprile.
“Abbiamo approvato una serie di misure – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Lavori pubblici – che immettono liquidità nel sistema delle imprese operanti su cantieri necessari a Milano e consente loro di procedere ai pagamenti degli stipendi dei lavoratori e dei fornitori“.
Su oltre 300 cantieri in essere a Milano nel periodo pre-emergenza CoViD-19, oggi ne sono attivi una settantina che operano nel rispetto rigoroso di tutte le prescrizioni in materia di sicurezza e salute pubblica per il contenimento dell’epidemia, previste dalle competenti Autorità nazionali e regionali per proteggere i lavoratori. Nonostante la parziale operatività di alcune imprese, l’emergenza produce già ora evidenti effetti negativi e avrà rilevanti ricadute economiche e sociali anche sul tessuto imprenditoriale del settore edile e infrastrutturale e sul relativo indotto, producendo in alcuni casi conseguenze tali da non poter assicurare in tempi brevi la ripresa della produttività. Per questo il Comune ritiene importante sostenere le attività anche in vista del futuro allentamento della quarantena.
La misura, così come definita nel provvedimento deliberato, consente di provvedere ai pagamenti al raggiungimento del 50% dell’importo previsto nei capitolati di appalto, di sommare anche i diversi contratti applicativi appartenenti a un unico accordo quadro, di liquidare le somme al termine del bimestre anziché a trimestre o quadrimestre come previsto dai contratti; sono inoltre previste alcune semplificazioni procedurali. Il sostegno si estende agli appalti che verranno consegnati o ripresi in questa fase emergenziale, fermo restando la maturazione dei crediti entro il 31 luglio 2020.
Le società partecipate dall’Amministrazione comunale riceveranno indicazione per procedere in coerenza con queste misure per promuovere iniziative analoghe a sostegno delle imprese.