“LEOWALK – Sulle tracce di Leonardo” è la web-app gratuita, online su leowalk.it da maggio in lingua italiana e inglese, che tramite la voce di Carlo Pastore racconta una versione inedita di Leonardo da Vinci a Milano con 5 percorsi da 5 tappe ognuno che attraversano i luoghi del capoluogo meneghino segnati dai 20 anni in cui il Genio ha soggiornato nella città (1482-1499 e 1508-1511).
Carlo Pastore introduce gli ascoltatori nella capitale del Ducato di Milano ai tempi di Leonardo, raccontandone l’atmosfera e svelando gli aspetti meno conosciuti dell’artista toscano, come l’arrivo alla corte di Ludovico il Moro in possesso solo di una strana lira di sua creazione, una lettera di presentazione a dieci punti e della ‘raccomandazione’ di Lorenzo il Magnifico, il suo lavoro da “party manager” per organizzare “La Festa del Paradiso” al Castello Sforzesco e la sua attività da “bartender”, che lo portò a ideare uno speciale cocktail afrodisiaco, l’Acquarosa.
Il progetto rientra nel palinsesto di eventi e proposte culturali della città per celebrare il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci ed è realizzato dalla Marketing & Communication Agency BrandMade in collaborazione con il Comune di Milano. “LEOWALK – Sulle tracce di Leonardo” propone una vera e propria mappa della Milano leonardiana da percorrere con 5 itinerari della durata compresa tra 37 minuti e 1 ora e mezza e della lunghezza tra i 3 e i 7 kilometri. Ogni tappa è accompagnata inoltre da testi e foto che narrano il forte legame di Leonardo con la città.
Il percorso 1, nominato “Primo Incontro”, parte dal Castello Sforzesco e si dirama nel centro storico passando per la Pinacoteca e Biblioteca Ambrosiana, dove sono conservati il dipinto di Leonardo “Ritratto del Musico” e il celebre Codice Atlantico, il Duomo, il monumento a Leonardo Da Vinci in Piazza Della Scala e termina al Palazzo del Senato, dove è conservata l’unica firma autentica di Leonardo da Vinci. Il percorso 2, “L’Inseguimento”, inizia al monumento equestre in San Siro, riproduzione del cavallo bronzeo realizzato dall’artista toscano, continua verso dove sorgeva la Casa dei Sanseverino, dove Leonardo era solito organizzare le sue feste, la Casa Atellani, custode della Vigna di Leonardo, il Palazzo Reale, dove si suppone siano state eseguite le prove di volo della Vite aerea, e si conclude al Museo Poldi Pezzoli, che conserva il quadro di Leonardo “Madonna che allatta il Bambino”. Il percorso 3, “La Macchina dei Sogni”, inizia sull’acqua del Naviglio della Martesana e fa poi tappa alla Chiesa di Santa Maria alla Fontana, alla Conca dell’Incoronata, per la quale Leonardo lavorò in prima persona, alla Pinacoteca di Brera, che conserva due disegni del secondo periodo milanese di Leonardo, e infine alla Biblioteca Trivulziana, situata nel Castello Sforzesco, che conserva alcuni preziosi scritti del Maestro. Il percorso 4, “Il Milanese”, inizia dal Glicine di Leonardo, dove il Genio incontrava Ludovico il Moro, e prosegue poi in Piazza XXIV Maggio, cuore del sistema dei navigli, nella Conca di Viarenna, connessa agli studi idraulici compresi nel Codice Atlantico, in Piazza Sant’Ambrogio, in memoria della Chiesa di S. Francesco Grande, che conservava “La Vergine delle Rocce”, per arrivare infine al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, che ospita una mostra con le riproduzioni di alcune tra le più straordinarie opere di Leonardo.
La mappa si conclude con il percorso 5, “Trasformazione”, che inizia in Piazza Leonardo Da Vinci e continua verso l’omonimo Liceo Scientifico Statale, fino alla Veneranda Fabbrica del Duomo, il cui archivio serba documenti attestanti il coinvolgimento di Leonardo (attraverso una proposta mai accolta) nella progettazione del tiburio della cattedrale, alla chiesa di S. Maria delle Grazie, il cui refettorio è custode del Cenacolo, e si conclude al Palazzo delle Stelline.
La web-app “LEOWALK – Sulle tracce di Leonardo”, realizzata dalla Marketing & Communication Agency BrandMade, è disponibile online gratuitamente su www.leowalk.it