Il design torna protagonista in città dopo lo stop dovuto all’emergenza Covid. Si svolgerà dal 28 settembre al 10 ottobre “Milano Design city”, l’appuntamento voluto dal Comune di Milano e nato dalla collaborazione con i più importanti protagonisti del mondo del design e della creatività. Un’occasione imperdibile per promuovere la cultura del progetto e rilanciare la vocazione di Milano quale città di riferimento per il design internazionale grazie ad un ricco calendario di oltre 350 iniziative digital o in presenza tra presentazioni, confronti, workshop, installazioni e incontri con i più rilevanti nomi del mondo del design industriale e dell’arredo.
Sono 66 i protagonisti che animeranno il calendario di Milano Design city tra cui: Triennale Milano, INTERNI, Associazione per il disegno industriale (ADI), Polidesign, Politecnico di Milano, Ordine degli architetti della Provincia di Milano, Rossana Orlandi, Superstudio group, Elle Decor, AD, oltre ai distretti del design di via Durini, Brera, 5 vie, Santa Sofia e Molino delle Armi e a brand come Boffi, De Padova, Giorgetti, Cappellini, Cassina, Poltrona Frau, Lualdi Porte e Cimbali solo per citarne alcuni.
A illustrare questa mattina in Triennale i contenuti di Milano Design city, alla presenza dell’Amministrazione comunale, il direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano, Joseph Grima, il direttore di Interni, Gilda Bojardi, il presidente di ADI, Luciano Galimberti, Rossana Orlandi dell’omonima galleria e Paolo Casati di Studiolabo.
Tra i temi affrontati e analizzati da Milano Design city particolare attenzione verrà dedicata alla cultura del progetto e dei processi ideativi affiancati ai sempre più rilevanti temi dell’economia circolare, del riuso e della sostenibilità indagando come questi stiano orientando le scelte del design e della progettazione internazionale. Spazio anche alle riflessioni sui nuovi modi di intendere gli spazi urbani e la mobilità dei cittadini e delle merci.
Ricco e variegato il calendario proposto da Milano Design city, a cominciare dalle imperdibili visite gratuite al Museo del design italiano di Triennale Milano condotte dal Presidente di Triennale Stefano Boeri, dal direttore del Museo Joseph Grima, dal designer Fabio Novembre e da Marva Griffin, creatrice e curatrice del Salone Satellite e da tanti altri ospiti. Le visite offriranno al pubblico una prospettiva personale e inedita sulla storia del design italiano che verrà ripercorsa a partire dai pezzi esposti: una selezione dei più iconici e rappresentativi tra i 1.600 oggetti della Collezione di Triennale Milano.
Dalla preziosa collaborazione con la rivista INTERNI nasce l’iniziativa INTERNI DESIGNER’S WEEK: oltre dieci giorni di talk, conferenze, dibattiti ed eventi “onlife” dedicati alle nuove collezioni e alle anteprime di prodotto che si svolgeranno negli showroom e nelle gallerie di Milano e presso le sedi aziendali, in Italia e all’estero. Il magazine diretto da Gilda Bojardi riaccende infatti lo spirito creativo di Milano, diffondendo e amplificando progetti, opinioni, storie, idee e persone attraverso un articolato sistema di comunicazione che prevede: la guida cartacea e on line della Designer’s week Milano, il quotidiano digitale Interni design journal, un circuito di otto ledwall DOOH nei punti più strategici della città, e il Meeting point INTERNI, allestito nella sede dell’Istituto Marangoni Milano Design school (via Cerva 24).
Protagonista dell’evento saranno anche i distretti del design come l’area compresa tra via Cesare Correnti, piazza Mentana, via Santa Marta e via San Maurilio che con “5 VIE D’N’A – Design & art for a better world” suggerirà interessanti spunti di riflessione sul profondo legame tra innovazione sociale e progettazione grazie al forum “It’s circular” dedicato all’Economia circolare oltra a diverse esposizioni sul tema.
Le vie di Brera e non solo ospiteranno “Fuorisalone Design city edition” a cura di Studiolabo che, in continuità con la prima edizione digital di giugno 2020, propone eventi sul territorio, talk, workshop e tavole rotonde per approfondire le tematiche legate alla cultura del progetto e del design nelle sue diverse forme. In piazza XXV Aprile un‘installazione partecipativa proporrà un contest per promuovere le idee sia di designer sia di cittadini attraverso la raccolta di contributi video, immagini e testi per il miglioramento della vita urbana post Covid.
Per la prima volta sarà presenterà al pubblico “Molino Sofia Design district” la nuova realtà dedicata al design sviluppatasi tra via Santa Sofia e via Molino delle Armi. In zona Cairoli, Cadorna DDA presenterà “DDN HUB Milano” iniziativa dedicata a design e architettura, all’abitare e vivere lo spazio in maniera sostenibile e l’Associazione culturale Plana, presso la propria sede, propone la nona edizione di “Design photo remix” la mostra in cui fotografia e comunicazione visiva interpretano il design e i suoi protagonisti.
Si animano anche gli showroom del centro città con “Inspare design” ad opera di Associazione Milano Durini design grazie a momenti di confronto con architetti e designers.
Protagonista anche il distretto di Area Porta Romana con l’evento “La cura come tema per l’innovazione” dedicato alla salvaguardia dell’architettura moderna milanese attraverso la riqualificazione urbana sostenibile.