Oltre 1.300 eventi in 4 giorni di festa partecipata e diffusa. BookCity Milano, La rassegna dedicata al libro promossa dall’Assessorato alla Cultura di Milano, da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Feltrinelli, fondazione Mondadori e Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri, torna a Milano per la sua settima edizione dal 15 al 18 novembre. Iniziative che coinvolgeranno i cittadini, dai piu’ piccoli a piu’ grandi, in modi anche nuovi e sorprendenti: come ‘Il giro di Milano in 90/91 minuti‘, l’evento organizzato in collaborazione con Atm, che avra’ come palcoscenico il filobus 90/91 che trasporterà i passeggeri nella corsa piu’ letteraria della storia. Una manifestazione che si fa anche internazionale grazie alla nomina UNESCO a Città Creativa per la Letteratura, che permette un gemellaggio quest’anno con Dublino, altra capitale della letteratura, per questo fra gli eventi ce ne saranno almeno 8 dedicato al più grande autore d’Irlanda, James Joyce. A conferma di questa dimensione, sarà Jonathan Coe, autore britannico, a inaugurare il 15 novembre alle 20.30 la rassegna, con l’incontro al Teatro Dal Verme, ‘Jonathan Coe e il futuro che non ci aspettavamo‘, in occasione del quale lo scrittore ricevera’ dal sindaco Giuseppe Sala il sigillo della città.
Ma di fatto si partirà già il 14 novembre dalla festa diffusa in moltissime librerie, dove dalle 18.00 sarà possibile, conoscere il programma accompagnato da un bicchiere di vino. La chiusura invece e’ riservata a Beppe Severgnini, che, il 18 novembre sera, sarà sul palco del Franco Parenti con ‘Tutto cambia, ma Italiani si rimane‘, un viaggio ironico nel giornalismo e nel cambiamento del nostro Paese. In mezzo, progetti che si confermano dalle passate edizioni, come la diretta su Radio Tre Rai, la Festa de ‘La Lettura‘ del Corriere della Sera, e altri che si innestano nei meccanismi della manifestazione, tra cui, il 17 novembre, ‘Milano legge Milano‘, con gruppi di cittadini che racconteranno i luoghi letterari della città, o, il 18 novembre, una giornata dedicata ai poeti, dai più noti a i ‘sommersi‘. Confermati anche i quattro progetti speciali di BookCity degli anni passati: BookCity Young, un calendario di attività e laboratori per bambini e ragazzi; BookCity Università, un palinsesto a piu’ voci interpretato da studenti e docenti che coinvolgerà sette università, sei accademie, due reti universitarie e un campus; BookCity per le Scuole, 200 progetti per gli istituiti di ogni ordine e grado, con oltre 90 promotori e 1.400 classi coinvolte; BookCity per il Sociale, eventi e spettacoli negli ospedali, nelle carceri di Bollate, San Vittore, Opera e Beccaria e nelle altre Case di Cura.
“Lottare per le Olimpiadi e’ importante quanto e’ importante BookCity – afferma il sindaco Sala durante la presentazione degli eventi -. Qui sta il segreto di questa Milano che viene ammirata, consapevole e di grande volonta’ di far fatica, ma di fare sempre un passo avanti”.