I nuovi cestini della Raggi sembrano urne cinerarie. Non lo diciamo noi, ma la celebre azienda di pompe funebri Taffo che ha subito approvato i nuovi cestini della Raggi che sembrano urne cinerarie. E in effetti come risultato del lavoro di anni non pare un granché, basti pensare che come dice il sindaco di Roma “sono stati sviluppati diversi prototipi”. Cioè ci hanno pure pensato anni, con squadre di lavoro impegnate a produrre un cestino. Un cestino per la spazzatura. Se qualcuno si stava chiedendo di cosa si stessero occupando a Roma, una prima risposta c’è. Ecco l’entusiastico annuncio della prima cittadina romana:
Ecco i nuovi cestini in ferro che sostituiranno nel centro storico quelle orribili buste di plastica trasparenti appese.
Questa mattina ne abbiamo installati cinque in piazza della Rotonda al Pantheon: serviranno per fare una prova e se supereranno i test prenderanno il posto dei vecchi in tutto il centro.
Anni fa dopo l’innalzamento dei livelli di sicurezza antiterrorismo, in tutta Italia, i vecchi raccoglitori sono stati sostituiti con buste di plastica trasparenti, che spesso si rompono, facendo cadere a terra i rifiuti.
In questi anni abbiamo lavorato a qualcosa di diverso. È stato un lavoro complesso, perché è stato necessario mettere d’accordo diverse esigenze: da una parte la Questura con il rispetto delle norme di sicurezza – e permettere quindi di vedere cosa c’è all’interno -, dall’altra la Sovrintendenza ai Beni culturali, data la rilevanza storica, culturale e archeologica di questi luoghi. In più c’era la necessità di realizzare un modello di cestino pratico e facilmente svuotabile dal personale Ama. In questi anni sono stati elaborati diversi prototipi che però non hanno messo tutti d’accordo, di fatto non accontentando le varie esigenze.
Non è stato semplice. Le piazze, le vie di Roma sono da tutelare e preservare e per questo anche le più piccole cose devono essere belle e decorose. Volevamo un modello che rispettasse tutti questi principi e ovviamente fosse anche pratico e sicuro.
Questo è il risultato. Spero che cittadini e turisti li apprezzino.