Aggressioni sulla 90-91, Raimondo (FdI): “Solidarietà ai lavoratori”. Il Coordinamento R.s.u. dell’Azienda Trasporti Milanesi denuncia che nell’ultima settimana ha registrato il pestaggio di quattro dipendenti dell’azienda front-line, tutor e conducenti: due sulla linea 91 nella notte tra sabato e domenica e due questa mattina sulla 92.
“Sono anni che i dipendenti di Atm e i loro sindacati denunciano la grave situazione di insicurezza in cui sono costretti a lavorare ogni giorno. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà ai lavoratori vittime di violenza ed un augurio di ponta guarigione al personale aggredito stamane”, afferma il capogruppo di FDI in Commissione Trasporti, l’On. Fabio Raimondo, commentando l’aggressione ai danni dal personale di Atm avvenuta questa mattina sulla linea 92 a Milano.
“Non è possibile che in una città che si vanta di essere tanto all’avanguardia come Milano, il personale di Atm, in particolar modo conducenti e controllori, debbano temere per la loro incolumità sul posto di lavoro ogni giorno.
Lo scorso aprile, l’allora Ministro Lamorgese aveva sottoscritto un protocollo con l’obiettivo di monitorare e migliorare la sicurezza sui mezzi del trasporto pubblico, locale e regionale, per contrastare più efficacemente aggressioni e minacce al personale e agli utenti. Questo protocollo, tuttavia, è rimasto lettera morta.
Già pochi giorni fa, in occasione dell’audizione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, alla Commissione trasporti della Camera, avevo segnalato la necessità di potenziare il Trasporto Pubblico Locale anche garantendo sicurezza agli operatori e adeguando i contratti del personale. È necessario, quanto prima, un cambio di rotta e l’impegno di tutte le istituzioni, ai vari livelli, per tutelare il personale del TPL”, conclude Raimondo.