Il presidio era stato annunciato alcuni giorni fa sulla pagina Faceebook “Corvetto odia” e noi siamo stati pazientemente alla finestra, evitando di fare da cassa di risonanza all’iniziativa, in attesa che le istituzioni la vietassero. Anche se agli organizzatori importa ben poco di avere o meno i permessi necessari per manifestare, da parte del Comune sarebbe stata una presa di posizione necessaria a far capire da che parte sta e avrebbe motivato un eventuale intervento di Polizia e Carabinieri per impedire l’adunanza. Non è successo, o almeno non ci è giunta notizia di divieti in corso. Da Palazzo Marino potranno sempre giustificarsi dicendo che non ne sapevano nulla. Del resto a chi sono sfuggiti i crimini del comunismo, può anche capitare di non fare caso a un all’annuncio di una manifestazione fatto su facebook.
Ma veniamo ai fatti: questa sera alle 19:30, nei pressi della stazione di Rogoredo si raduneranno i manifestanti chiamati a raccolta da “Corvetto odia” per protestare contro la violenza, che a loro dire, sarebbe usata da Polfer, Esercito e Polizia Locale nei confronti di spacciatori e tossicodipendenti che gravitano nella zona. In particolare alle Forze dell’Ordine sarebbe imputato un episodio di qualche settimana fa nel corso del quale alcuni degli organizzatori sarebbero stati aggrediti mentre volantinavano. Un episodio raccontato con dovizia di particolari in cui si favoleggia anche di una “stanza dei pestaggi”, ripreso con i cellulari da numerosi passanti, che stranamente per una volta hanno deciso di non diffondere i video sui social.
Comunque sia questa sera vedremo come andranno le cose e scopriremo se le Foze dell’Ordine useranno la come sostengono quelli di “Corvetto odia”, o se, come capita spesso, staranno li a garantire la sicurezza dei cittadini per bene mentre i manifestanti li insultano. Intanto sulla questione è intervenuto il Presidente della commissione sicurezza del Municipio 4 Francesco Rocca (FdI), che ha dichiarato: “Gli anarcoidi di “Corvetto odia” annunciano un presidio alla stazione ferroviaria di Rogoredo giovedì 19 dicembre alle ore 18,30, contro la “violenza poliziesca”, denigrando le operazioni di Polizia con gravi dichiarazioni tendenti ad alterare la realtà. Non ho mai visto da parte dei centri sociali manifestazioni contro gli spacciatori o contro la tossicodipendenza , la loro ricetta è l’odio incondizionato verso la divisa, questo la dice lunga sulla loro credibilità.Penso sia opportuno, considerando anche il contesto in cui viviamo, che Facebook oscuri la pagina “Corvetto Odia” poiché i contenuti dei post promuovono odio e violenza”.