I giovani medici scendono in piazza. Una manifestazione non legata a una singola sigla o associazione, più un coro di tutti quei giovani chiamati “eroi” quando nei mesi scorsi hanno dovuto tamponare le falle del sistema sanitario rischiando la vita con dedizione e coraggio. Come di consueto in Italia appena passata l’emergenza, sono subito tornati ad essere un problema secondario. Anzi un noto giornale li ha pure accusati di aver contribuito alla nascita di un nuovo focolaio di Covid19. E nessuno ha ancora chiesto scusa. Per farsi sentire hanno allora deciso di scendere in piazza, la stessa da cui il governatore Attilio Fontana comunicava a reti unificate durante le settimane più dure dell’emergenza. Ecco il loro appello:
LOMBARDIA: SPECIALIZZANDI IN PIAZZA 22 GIUGNO?
Evento ➡️ https://www.facebook.com/events/264758164859739
Partecipiamo uniti per gli stessi riconoscimenti e tutele degli altri operatori sanitari! Supportiamo l’iniziativa del Coordinamento Regionale degli Specializzandi della Lombardia, composta da rappresentanti di atenei e scuole di tutte le Università lombarde.
Il 22 giugno scenderemo in Piazza Città di Lombardia 1, Milano, nella regione più colpita d’Italia, ma anche quella che non ha voluto riconoscere tali tutele a differenza di altre regioni.
Chat WhatsApp per istruzioni e news ➡️ https://chat.whatsapp.com/K9cNFMaKcobIjzHJImxIsu
#SpecializzandiInPiazza #MediciComeGliAltri #ProfessionalitàRispetto #MobilitazioneMediciSpecializzandi #22GiugnoInsieme
Pingback: Specializzandi in piazza sotto Regione Lombardia - Osservatore Meneghino
Pingback: L'Ordine dei Medici di Milano cita Bob Dylan e chiede "più tutele, meno eroismo" - Osservatore Meneghino