“Il presidente del Consiglio ha dichiarato la sua volontà di stringere i tempi per le modifiche ai Decreti Sicurezza, e al di là delle tante anticipazioni non confermate, noi ci aspettiamo che vengano aumentati forme e modi di tutela degli appartenenti alle Forze dell’ordine, che come sempre, e anzi più che mai, si trovano a fronteggiare situazioni di pericolo e di difficoltà nello svolgimento del proprio dovere in questo periodo di fortissima tensione sociale”. Lo afferma in una nota Valter Mazzetti, Segretario Generale dell’Fsp Polizia di Stato.
“E’ certamente l’occasione per questo Governo di dimostrare la considerazione e la concreta vicinanza a chi veste la divisa – continua Mazzetti – difendendo quanto di buono è stato introdotto nei confronti degli operatori della sicurezza, e anzi rinforzando la difesa non solo della loro incolumità, ma anche della loro dignità professionale e umana. E non certamente, come da qualcuno è stato paventato, andando a elidere e depotenziare le norme che mirano a difendere i Servitori dello Stato, come sono le fattispecie dell’oltraggio e della violenza a pubblico ufficiale”.
“Una presunta volontà, – conclude Mazzetti – quest’ultima, attribuita dalla stampa nientemeno che al ministro dell’Interno, e che, se fosse confermata, sarebbe oltremodo offensiva nei confronti delle migliaia di operatori che dovrebbe rappresentare e la cui funzione proprio lei, in prima persona, dovrebbe difendere in tutti i modi”.