Sospesa la licenza a Chips And Burger

Sospesa la licenza a Chips And BurgerIl Questore di Milano Sergio Bracco, nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici svolta dalla Polizia di Stato per contrastare i fenomeni di criminalità, ha disposto, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, la sospensione della licenza, per 15 giorni, nei confronti dell’esercizio commerciale “Chips And Burger – La Briocheria”, di via Scoglio di Quarto 3 a Milano, in zona Ticinese-Navigli.

La sospensione della licenza all’esercizio commerciale “Chips And Burger – La Briocheria”, notificata venerdì 16 ottobre dai poliziotti del Commissariato Porta Ticinese, si è resa necessaria in quanto è stato rilevato che negli ultimi 4 mesi l’esercizio pubblico è stato un luogo abituale di ritrovo di persone pregiudicate trovate in possesso di armi, dosi di marijuana e cocaina e, alcune delle quali, già colpiti da provvedimenti emessi dal Questore di Milano.

In particolare, il 19 gennaio scorso, a seguito di controlli degli agenti della Polizia di Stato, nel locale, un avventore era stato denunciato in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere poiché trovato in possesso di un coltello da cucina della lunghezza di 23 cm.

Nel mese di luglio, nel corso dei diversi controlli, gli agenti del Commissariato Porta Ticinese fuori dal locale avevano controllato un uomo sottoposto alla misura degli arresti domiciliari trovandolo in possesso di un bilancino di precisione, 60 euro e 25,6 gr di marjiuana.

A settembre, nel corso di un controllo, gli agenti avevano poi identificato diciannove avventori, di cui dieci aventi a carico precedenti penali e di polizia, uno dei quali in particolare, risultava destinatario di un ordine emesso dal Questore, oltre che gravato da numerosi precedenti anche in materia di stupefacenti.

L’esercizio commerciale “Chips and Burger – La Briocheria” nel 2019 era stato già destinatario di un provvedimento di sospensione della licenza per 10 giorni, emesso dal Questore di Milano il 20 settembre dello stesso anno, a causa del verificarsi di una violenta lite tra avventori.

Il Questore di Milano, al fine di scongiurare il reiterarsi di accadimenti violenti e data la cattiva frequentazione del locale, ha pertanto disposto la sospensione della licenza per 15 giorni per impedire il protrarsi di una situazione di pericolo per la collettività.