“Il 90% dei fondi relativi alla Misura 1 del sostegno al reddito erogato dal Comune di Milano finisce a famiglie di immigrati con minori a carico: in risposta a una mia interrogazione comunale ho scoperto che su 770 domande accolte sono solo 78 le famiglie italiane beneficiare a fronte di 692 nuclei stranieri. Rispetto a un anno fa, quando la percentuale si aggirava su un già sproporzionato 76%, c’è addirittura un aumento. La sinistra continua a dimostrarsi sempre più anti-italiana, concentrata sempre e solo sugli immigrati mentre gli italiani, come al solito, possono aspettare”. Lo denuncia Silvia Sardone, Consigliere Comunale ed europarlamentare della Lega, aggiungendo, “La sinistra continua a dimostrarsi sempre più anti-italiana, concentrata sempre e solo sugli immigrati mentre gli italiani, come al solito, possono aspettare”.
“Anche per quanto riguarda la Misura 2 – continua la Sardone – rivolta a nuclei familiari composti da uno o più adulti, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, senza minori a carico e fino al 73% di invalidità, lo sbilanciamento è evidente, visto che le famiglie straniere beneficiarie degli aiuti sono il triplo di quelle italiane: su un totale di 127 domande accolte, ben 95 sono quelle presentate da famiglie di immigrati contro le 32 delle famiglie italiane. Se consideriamo complessivamente tutte e quattro le misure di sostegno al reddito, Misura 3 per nuclei familiari in cui vi è almeno una persona in possesso di certificazione di disabilità e/o invalidità civile oltre il 73%; Misura 4 rivolta a nuclei familiari in cui vi è almeno una persona con oltre 64 anni di età, il 70% dei fondi finisce a famiglie immigrate: su 1.238 domande accolte, 870 sono andate a stranieri. Un anno fa eravamo fermi sul 54% a 46% in favore delle famiglie italiane, ora le percentuali si sono addirittura capovolte, sempre tenendo presente il fatto che gli stranieri a Milano sono il 19% della popolazione: eppure scavalcano sempre i nostri cittadini”.
“Questi dati vanno ad aggiungersi – chiude Silvia Sardone – a tutta una sfilza di numeri, vedi Bebè Card (80% a stranieri), esenzione mense (72% stranieri), borse lavoro (50% stranieri), che certificano un welfare palesemente anti-italiano. A Pd e compagni che continuano a parlare di razzismo consiglio di leggere e analizzare queste cifre: è vero, il razzismo c’è ed è quello che discrimina i tanti italiani in difficoltà”.