Sollazzo(Misto): “Sul piano aria nessun confronto con i comuni”. Ad affermarlo il consigliere comunale Simone Sollazzo (Gruppo Misto) in una nota sull’avvio della discussione del Piano Aria Clima: “Per un progetto imponente le riflessioni avrebbero dovuto essere altrettanto imponenti e di ampio respiro. Non basta realizzare una delibera di 900 pagine per impostare un percorso di salvaguardia dell’aria e del clima che copre un periodo di tempo di trent’anni. Al di là del tour de force che ha coinvolto tutto il consiglio comunale, mancano due elementi fondamentali. Non c’è stata una riflessione condivisa ne’ un confronto con i comuni della Città metropolitana. Un Piano Aria Clima deve essere maggiormente inclusivo e senza differenziazioni data la globalità del problema. Al contrario si prediligono riflessioni sempre e solo “milanocentriche”. E dove sono finite le analisi sul sistema agricolo milanese? La Giunta è conscia che proprio nel sistema agricolo, fra allevamenti intensivi e utilizzo di pesticidi, si determina la principale fonte di inquinamento e surriscaldamento globale ? Alla luce oltretutto della PAC approvata in Europa, Milano avrebbe dovuto esprimersi e muoversi con una seria controproposta. Siamo solo all’inizio di una discussione di una delibera che fa solo parte di una narrazione pre-elettorale e nulla di più”.