Magliette, giacche, cappotti, vestiti. E ancora collane, bracciali, anelli e spille. Sono 1.166 i capi e gli accessori sequestrati dal Nucleo Antiabusivismo della Polizia locale in un unico negozio in zona Paolo Sarpi, la cui titolare è stata indagata per il reato di contraffazione.
I capi d’abbigliamento e gli accessori esposti per la vendita erano infatti dotati di etichette e loghi contraffatti di alcuni tra i più famosi marchi di moda, tra cui Chanel, Gucci, Moncler, Valentino, Louis Vuitton, Fendi, Burberry, Dior, Bulgari, Balenciaga, Hermès, Yves Saint Laurent, Kenzo, Moschino, Prada.
“Un’operazione importante – commenta la vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo – che dà un ulteriore segnale di attenzione da parte del Comune di Milano a esercenti e cittadini, a maggior ragione in un periodo di aumento degli acquisti come questo. Il settore della moda, dell’abbigliamento e della pelletteria è strategico: tuteliamo i compratori e le imprese oneste colpendo chi mette in commercio i falsi”.
L’operazione del Nucleo Antiabusivismo è avvenuta durante un servizio in abiti civili e ha consentito di rinvenire anche diverse buste in plastica contenenti ciascuna decine di etichette degli stessi marchi, pronte per essere applicate ad altri articoli in vendita nel negozio.
La titolare dell’esercizio commerciale, una donna di origini cinesi di 38 anni, non è stata in grado di esibire né le fatture d’acquisto né altra documentazione utile ad attestare la provenienza della merce ed è stata dunque indagata per il reato di contraffazione.