“Senza nuove assunzioni, il sistema sanitario pubblico rischia il collasso, a scapito dei cittadini e degli operatori“. Lo afferma l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera in relazione alle ultime vicende che stanno interessando la sanità nelle Regioni. “A fronte di un lavoro importante – aggiunge Gallera – che le Regioni stanno conducendo, da Roma arrivano notizie allarmanti che stravolgono quanto emerso in precedenza: sembra infatti, dall’ultima interpretazione delle norme contenute nel cosiddetto ‘Decreto Calabria’, che l’aumento del tetto di spesa per l’arruolamento del personale negli ospedali, pari al 5 per cento sull’incremento del fondo sanitario, possa scattare solo dal 2020. Se fosse confermata questa impostazione, il sistema sanitario regionale subirebbe un contraccolpo non indifferente“.
“Senza medici, infermieri e operatori in numero sufficiente – spiega l’assessore – i reparti ed i Pronto Soccorso si svuotano, i turni non si coprono, le liste d’attesa si allungano“.