Invece di celibe, sulla carta d’identità c’era scritto nubile. E’ stato questo dettaglio a incastrare Pietro Matranga, pregiudicato di 67 anni molto noto per il suo passato da trafficante di droga, arrestato a per il possesso di un documento falso. Matranga è considerato dagli investigatori uno dei maggiori broker di stupefacenti del nord Italia, coinvolto assieme al fratello Gioacchino in importanti operazioni antidroga.
Dal 2016 e’ sottoposto alla sorveglianza speciale e ha l’obbligo di restare a casa della compagna dalle 22 alle 6. Ieri gli agenti si sono presentati a casa per un controllo di routine, lui ha presentato la carta d’identità perfetta in ogni sua parte, tranne che nella dicitura femminile del suo status.
Una volta portato in questura e’ stato accertato che il comune di San Giuliano Milanese aveva rilasciato davvero una carta d’identità per lui, ma non di quel tipo, e soprattutto non valida per l’espatrio come quella falsa. Successivamente e’ stata eseguita una perquisizione in casa durante la quale sono stati trovati 120 grammi di hashish.