Non si fermano i controlli eseguiti dagli agenti della Polizia di Stato, finalizzati al controllo del territorio, con un focus particolare per le zone soggette ad un elevata concentrazione di persone, e quindi al monitoraggio del rispetto delle norme contro la diffusione epidemica del Covid 19.
Quelli di sabato sera hanno interessato in particolare la zona dell’Arco della Pace, solitamente caratterizzata dal fenomeno della “movida”, unitamente alla Stazione Cadorna snodo principale di trasporti che collegano la Città di Milano alla Regione.
I poliziotti della Squadra Mobile, con i colleghi dei Commissariati Sempione, Centro, Commissariato Bonola e Quarto Oggiaro si sono concentrati nelle zone adiacenti l’Arco della Pace. Hanno controllato un totale di 60 persone, 12 delle quali risultati con precedenti penali. Sono stati rinvenuti e sequestrati a carico di ignoti un pugnale lungo 17 centimetri, e 3 grammi di hashish. Una la segnalazione alla Prefettura per un cittadino italiano assuntore di sostanze stupefacenti.
Parallelamente, la Stazione Cadorna è stata presidiata dalle pattuglie della Polmetro, dalle Unità Cinofile e dagli agenti della Settima sezione dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che, con l’ausilio del III Reparto Mobile di Milano e della Polizia Scientifica, hanno controllato un totale di 82 persone, 18 delle quali sono risultati con precedenti penali e di polizia.
I controlli hanno interessato sia le zone in superficie della stazione, che le fermate della metropolitana MM1 e MM2, dove sono state indagate 3 persone. Un cittadino italiano è stato denunciato per detenzione e spaccio di stupefacenti, un cittadino peruviano per reati inerenti le leggi sull’immigrazione e un suo connazionale per porto d’armi abusivo e di oggetti atti a offendere.
Quest’ultimo, 41enne, è stato denunciato anche per inosservanza dell’ordine dell’autorità in materia di igiene e sanità pubblica in quanto, positivo al Covid 19, aveva violato la quarantena imposta per il caso. L’uomo è stato così trasportato da personale sanitario al Policlinico, unitamente al fratello 26enne col quale si accompagnava. Due gli assuntori di stupefacenti segnalati alla locale Prefettura. Un totale di 12 grammi di marijuana e 0,6 di hashish sequestrati dagli agenti sul posto.