La Giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo per l’istituzione di un nuovo Registro unico delle Associazioni. L’intento dell’Amministrazione è quello di riunire sotto un unico albo – spiegano da Palazzo Marino – le associazioni che operano sul territorio e che attualmente sono distribuite tra un Registro anagrafico delle Associazioni centrale e nove Albi Municipali delle Associazioni.
Il nuovo Registro nasce allo scopo di avere un quadro più organico e completo delle realtà presenti e interessate a collaborare con il Comune di Milano: uno strumento di facile consultazione all’interno del quale sarà possibile trovare informazioni sulle realtà del territorio, i servizi e gli ambiti di intervento. Come stabilito dallo Statuto del Comune di Milano, potranno iscriversi tutte le associazioni regolarmente costituite e operanti nell’ambito comunale da almeno un anno. L’iscrizione avverrà online sul portale istituzionale del Comune di Milano.
Parallelamente all’istituzione del nuovo Registro, partirà in via sperimentale e fino al 31 dicembre 2019 anche l’Albo dei “Comitati, Gruppi Informali e Formazioni Sociali di nuova istituzione” nel quale confluiranno le 28 social street che hanno aderito all’elenco dei gruppi informali costituito nel 2016. A queste potranno aggiungersi i comitati, i gruppi informali e le associazioni appena costituite e con meno di un anno di attività che siano formate da almeno 5 persone maggiorenni, con finalità di carattere solidaristico, che non abbiano scopo di lucro, svolgano attività di vicinato, a vantaggio della cittadinanza o di alcune componenti sociali, a beneficio della coesione sociale, della rigenerazione urbana, dello sviluppo del senso civico e della comunità o della cura condivisa dei beni comuni e che abbiano identificato un interlocutore che dialoghi con l’Amministrazione comunale.
I soggetti che s’iscriveranno all’Albo potranno presentare istanze, petizioni e proposte e partecipare, nei casi e secondo le modalità previste dai regolamenti, agli organismi consultivi istituiti dal Comune, accedere alle strutture e ai servizi che l’Amministrazione mette a disposizione, presentare progetti e partecipare alle periodiche consultazioni per confrontarsi sullo sviluppo della partecipazione attiva dei cittadini. Le realtà inserite in questo Albo potranno anche essere iscritte nel nuovo registro delle Associazioni – se dovessero soddisfare i requisiti necessari – senza la necessità di presentare ulteriore domanda. Anche in questo caso sarà possibile iscriversi e consultare le informazioni online.
“Con questo nuovo strumento – dichiara l’assessore Lorenzo Lipparini (Partecipazione, cittadinanza attiva e Open data) – vogliamo semplificare e intensificare il rapporto tra l’Amministrazione comunale e la grande realtà associativa presente sul territorio milanese. Un unico elenco che mette insieme i volontari che operano a Milano e che ci permetterà un dialogo più immediato con loro. Inoltre fornirà ai cittadini uno strumento di semplice e veloce consultazione per conoscere tutte le numerose attività di natura sociale che si svolgono in città”.