Siamo giunti alla seconda edizione di Adventurers Con, un’iniziativa promossa dal gruppo di giocatori e creativi osiai nella Casa dei Giochi di Milano. L’evento, completamente gratuito, ha richiamato giocatori di tutt’Italia per due giorni completamente dedicati al gioco di ruolo di Dungeons & Dragons, la cui 5 edizione è riuscita a far appassionare centinaia di nuovi giocatori. L’evento è aperto a tutti e consente a chiunque di poter avere un tavolo e dei giocatori con cui poter affrontare avventure fantasy. Questo tipo di convention sono molto frequenti negli Stati Uniti, dove il gioco si è diffuso senza precedenti e, sebbene in Europa abbia un folto pubblico, sono più uniche che rare.
Quest’anno le proposte sono state molto varie ed esclusive:
- la prima avventura epica del gioco organizzato americano, mai proposta prima in Italia, per finanziare un’attività di charity promossa da Associazione Spazio Aspergere Onlus, che utilizza il gioco di ruolo come strumento per le terapie.
- l’avventura in anteprima, realizzata dai creativi dell’Adventurers Milano di Uesm, che verrà pubblicata con il marchio ufficiale di Dungeons & Dragons (prodotto da Hasbro). Per la prima volta in Italia viene realizzato un prodotto che entrerà nel circuito mondiale del gioco organizzato di D&D.
- un’avventura di Codex Venator la prima “shared campaign” italiana che partendo dalla città di Milano ha esteso le sedi di gioco per l’Italia (ad oggi conta eventi a Milano, Pavia, Venezia, Trieste, Torino, Genova, Parma, Lucca, Pisa, Livorno, Ascoli Piceno Bari e Perugia) grazie alla partecipazione volontaria di altre associazioni, negozi e ludoteche, le quali hanno aderito attivamente alla stesura delle avventure e dell’ambientazione in quanto basata sulle città reali in cui ogni evento viene giocato in una realtà alternativa medievale/horror. La modalità di gioco prevede il coinvolgimento e l’interazione di tutti i partecipanti che giocano la medesima avventura, contemporaneamente e potendo interagire fra di loro. La scrittura della campagna è lasciata agli organizzatori locali i quali sfruttano miti e leggende del loro territorio per dar vita a sfide avvincenti che, come effetto collaterale consente di ri-scoprire elementi del folklore e cultura delle proprie città di cui l’Italia abbonda.
Oltre al gioco il CON è un momento d’aggregazione per la community e ospita le conferenze con gli annunci delle future attività in cantiere per il 2019. Quest’anno è stato presentato il progetto “Martian Spiders”: una sorta di fucina di talenti strutturata per poter aiutare chiunque desideri pubblicare i propri progetti in Italia e all’estero.
Oltre agli addetti ai lavori e giocatori il CON è divenuto il luogo ideale per la commistione di generi, ospitando giovani emergenti Youtubers entusiasti di Codex Venator e famosi esponenti della community con nuovi podcast.
Adventurers Con Milano 2018 ha accolto oltre 300 giocatori nella splendida cornice della Uesm, che si conferma essere unico luogo a livello europeo in grado di ospitare un evento simile, interamente dedicato al mondo di Dungeons & Dragons. I commenti entusiasti dei partecipanti sono la vera celebrazione di una festa aperta a tutti gli amanti del gioco di ruolo.