Lunedì sera la Polizia di Stato ha indagato a piede libero due cittadini marocchini, un 40enne e una 35enne, per il reato di istigazione alla corruzione. Gli agenti del Commissariato Scalo Romana, in servizio di volante per il controllo del territorio, hanno fermato un uomo alla guida di un’auto, un cittadino marocchino di 40 anni, risultato dal controllo ai terminali già pregiudicato per droga e immigrazione clandestina. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, la moglie dell’uomo ha estratto da un armadio 4 mazzette di denaro contante, per un totale di 40mila euro, e li ha offerti ai poliziotti invitandoli ad omettere la perquisizione.
Allo stesso modo l’uomo, compreso che gli agenti del Commissariato Scalo Romana avevano notato l’ingente somma nascosta nell’armadio, ha proposto agli stessi di accettare metà dei 90 mila euro e tralasciare il controllo. I poliziotti, dopo aver posto sotto sequestro i contanti, ai quali si sono aggiunti altri 1.650 euro trovati un altro armadio, hanno denunciato marito e moglie per istigazione alla corruzione.