Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal Sindaco Sal e dal Governatore Fontana, è arrivato all’Istituto dei Tumori di Milano per festeggiare i novant’anni della struttura. Ha iniziato la sua visita al reparto di pediatria, incontrando i bambini ricoverati e la scuola interna. Malgrado la drammaticità del luogo, si è creato è un clima di festa. Poi, separatamente, il presidente si è intrattenuto a parlare con medici e paramedici che lavorano al reparto dei malati terminali.
Il Presidente ha definito l’Istituto dei Tumori un punto di riferimento per tutto il Paese, “Stiamo ricordando i novant’anni di questo Istituto. Milano e la Lombardia siano per il nostro Paese un punto fondamentale di guida, di orientamento e di approfondimento. L’anno passato – ha sottolineato Mattarella – ci sono stati oltre 18mila ricoveri e oltre 650 studi sono stati elaborati e pubblicati: è un patrimonio, sia sul versante della cura, che della ricerca, che si riversa sull’intero Paese. Non è un caso che gran parte degli oltre 18mila ricoverati siano venuti da tutta Italia. A nche in questo Lombardia e Milano si dimostrano punto di riferimento di tutto il Paese. Ringrazio tutto il personale e il mondo del volontariato e degli oratori che lo affianca e lo integra. Tutto questo merita il riconoscimento e il sostegno del nostro Paese ed è quello che voglio esprimere“.
Mattarella si infine detto colpito dalla visita all’interno della struttura per pazienti oncologici, commentando, “Ho avuto la possibilità di visitare quella cittadella che è il reparto pediatrico e di fermarmi sulla soglia dell’hospice di cure palliative che segna la frontiera della civiltà dell’accoglienza e della premura nei confronti del malato“.