Il Comune di Milano ha partecipato con successo al bando del MiBACT che ha stanziato, come misura straordinaria di sostegno del libro e della filiera dell’editoria libraria, 30 milioni di euro da destinare alle biblioteche aperte al pubblico – dello Stato, degli enti territoriali, dei centri culturali – per l’acquisto di libri presso le librerie della propria area metropolitana.
Sollecitato anche dai 12 assessori alla cultura delle principali città italiane, questo bando è un importante intervento di sostegno alle librerie indipendenti, preziosi presidi di cultura e socialità nei quartieri milanesi, elementi portanti di quella prossimità territoriale che è obbiettivo primario nella visione della città a 15 minuti. Gli acquisti finanziati dal MiBACT avranno l’effetto di arricchire i cataloghi a disposizione degli utenti delle biblioteche civiche, che hanno svolto un ruolo cruciale durante i mesi di questa emergenza sanitaria in termini di supporto e dialogo culturale con la comunità.
L’istanza di finanziamento del Comune di Milano, infatti, è stata accolta dalla commissione ministeriale per tutte le 25 biblioteche del Sistema Bibliotecario milanese (la Biblioteca centrale, il Bibliobus e 23 biblioteche rionali), per la Biblioteca del Museo delle culture e per la Biblioteca del Museo di Storia naturale e dell’Acquario civico.
I contributi, assegnati in proporzione al patrimonio librario di ciascuna biblioteca, variano dai 5mila ai 10mila euro a seconda della loro dimensione, e complessivamente ammontano a 200.000 euro.
A fronte dell’assegnazione, il Comune ha pubblicato sul proprio sito istituzionale un avviso per raccogliere le manifestazioni d’interesse delle librerie dell’Area metropolitana a diventare fornitori delle biblioteche comunali. A seguito della verifica dei requisiti previsti dal bando, sono risultate idonee 49 librerie, la maggior parte delle quali rientrano nella categoria delle librerie indipendenti e ricoprono sia gli ambiti più generali dell’editoria, quali la narrativa e la saggistica, sia filoni più specialistici come la narrativa per bambini, le materie scientifiche, oltre a essere presenti rivendite di libri meno tradizionali frutto di originali progetti portati avanti da giovani librai. Queste librerie, alle quali sono state assegnate le medesime quote parte dello stanziamento ricevuto dal MiBACT, sono state abbinate alle varie biblioteche, anche sulla base delle diverse tipologie del materiale trattato.