Ieri pomeriggio intorno alle 17 alcuni anarchici del gruppo “No Cpr” sono riusciti ad accedere alla pista di decollo dell’aeroporto di Malpensa per bloccare il volo Air Maroc AT951 in partenza per Casablanca con a bordo un cittadino marocchino destinatario di un provvedimento di rimpatrio.
Gli anarchici, dopo avere circondato l’aereo, hanno diffuso un video in cui definivano il cittadino marocchino “un compagno, prelevato dal Cpr di Gradisca d’Isonzo, sedato a forza con massicce dosi di psicofarmaci e portato incatenato a Malpensa”. Immediato, ancorché tardivo, l’intervento degli agenti della Polaria di Malpensa che hanno fermato gli “invasori” per poi portarli negli uffici della Polizia di Frontiera dove sono stati identificati e trattenuti in attesa gli vengano probabilmente contestate le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.
Sono in corso accertamenti anche per capire come il gruppo di anarchici sia riuscito ad aggirare i sistemi di sicurezza di Malpensa e ad arrivare sino alla pista, fatto assai grave visto il livello di sicurezza cui dovrebbe essere sottoposta un’area passibile, come tutti gli aeroporti, di attacchi terroristici.