La creazione di un’area continua che dal Duomo, attraverso corso Vittorio Emanuele e piazza San Babila, porta a largo Augusto e, attraverso la riqualificazione di piazza Santo Stefano, fino all’area pedonale dell’Università Statale tra via Festa del Perdono e largo Richini, riqualificando un ambito storico a forte vocazione pedonale, è l’obiettivo del progetto di risistemazione delle aree oggi occupate dai cantieri della M4 che caratterizza piazza San Babila e largo Augusto e concede più spazio ai pedoni, al verde e alle biciclette oltre che alla connessione con il trasporto pubblico e i taxi.
Con la realizzazione della linea Blu che che proviene dai quartieri a Est della città e da Linate in direzione Ovest – San Cristoforo e viceversa, piazza San Babila diventa uno dei nodi di interscambio del trasporto pubblico più importanti e per questo le risistemazioni tengono fortemente conto delle connessioni con la metropolitana, i mezzi di superficie e le fermate dei taxi.
Il progetto di risistemazione di piazza San Babila e Largo Augusto è stato presentato oggi da Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Lavori pubblici, dal presidente di M4 spa, Fabio Terragni e dai rappresentanti dell’assessorato all’Urbanistica al presidente Fabio Arrigoni e ai consiglieri del Municipio 1 e alle associazioni dei commercianti e dei cittadini.
“La risistemazione dell’area, al termine della costruzione della nuova linea della metropolitana, – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità – rappresenta una grande occasione per ridare coerenza a tutto l’ambito Duomo-San Babila-largo Augusto e valorizzarne la forte vocazione pedonale riprendendo anche il progetto del 1996 di Caccia Dominioni. Con la realizzazione di questo progetto miglioreremo la mobilità in città agevolando le connessioni fra linee di superficie e sotterranee oltre che con i taxi e daremo più vivibilità a una delle zone più centrali e conosciute di Milano”.
L’ampliamento dell’area pedonale di piazza San Babila consente di collegare i due lati della piazza e di estendere l’area pedonale fino a largo Toscanini creando un percorso per pedoni lungo corso Europa che mediante la creazione di una Ztl sarà reso accessibile solo al trasporto pubblico, ai taxi e ai mezzi del carico/scarico negli orari consentiti, integrandolo con una nuova pista ciclabile. Corso Europa è pensato a senso unico di marcia nel tratto tra via Borgogna e il parcheggio di largo Corsia dei Servi e tra via Cavallotti e largo Bersaglieri. Di conseguenza, in via Borgogna si ipotizza la manovra torna indietro riservata ai soli taxi e ai veicoli privati. Per largo Augusto, la proposta è di chiudere al traffico i due corselli laterali, garantendo ai veicoli la continuità dell’itinerario via Cesare Battisti – via Cavallotti- corso Europa – via Larga, mantenendo anche la svolta a sinistra da largo Bersaglieri a via Verziere.
Per quanto riguarda la risistemazione dell’area i progetti presentati prevedono una nuova pavimentazione in cubetti di granito nazionale posati in file parallele in continuità con largo Toscanini, corso Europa e largo Bersaglieri, Verziere e largo Augusto; una grande ricucitura urbana fatta di piccoli dettagli monocromatici su cui emergono i monumenti, le fontane e nuove aree verdi. Largo Toscanini, per esempio, è ridisegnato con pavimentazione a raso con nuove alberature e con accesso consentito al solo servizio di trasporto pubblico e ai taxi. Anche il tratto da largo Bersaglieri a largo Augusto iprevede nuove alberature che ricordino gli ombrelloni tondi del vecchio mercato.
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