“Non firmerò niente: ho una vita di 78 anni che dimostra che ho sempre rispettato la Costituzione, i fascisti non li ho mai combattuti perché non ci sono”. Così Vittorio Feltri, eletto con Fratelli d’Italia a Milano, risponde a margine del primo consiglio comunale ai cronisti che gli chiedevano se avesse intenzione di firmare la patente di antifascismo voluta dal sindaco di Milano Beppe Sala.
“Che bisogno c’è? Io sono sempre stato contro i totalitarismi, devo qua a dichiararmi in Comune? – ha detto Feltri – C’è una vita e tutta la mia attività giornalistica che dimostra che io non sono mai stato favorevole ai totalitarismi, specialmente quelli comunisti, ma non è che quelli fascisti o nazisti mi piacessero. Non l’ho mai detto. Quindi che stupidaggine. Siamo qui ancora a romperci le palle con i totalitarismi, con l’antifascismo…”, ha concluso.