E’ in corso la rimozione delle palme e banani che oramai da 7 anni si “stagliano” davanti al Duomo di Milano. Saranno sostituite boschetti di canfore e cespugli. Un addio che rattristerà poche persone, sarà indifferente a molte e ne farà gioire molte di più. L’installazione è stata infatti oggetto di polemiche fra maggioranza e opposizione fin dal giorno della sua realizzazione, sollevando anche un animato dibattito popolare fra favorevoli e contrari alla scelta di quel genere di piantumazione davanti alla Cattedrale della città. Un dibattito che non si è mai spento anche negli anni successivi.
Fra i primi a gioire il Senatore di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato, che fin dalla prima ora si oppose alla scelta con convinzione “Finalmente, dopo 7 anni in cui siamo stati derisi da tutto il mondo per avere alberi di palmi e banani in piazza Duomo, saranno piantati dei boschetti delle Alpi Biellesi” ha dichiarato l’ex vice-sindaco soddisfatto, aggiungendo “Più che a Milano, dal 2017 ad oggi, sembravamo essere nel continente Africano”. “Ringrazio in modo particolare lo stilista Ermenegildo Zegna” ha concluso De Corato “nuovo sponsor del piazzale che ridarà la giusta veste alla piazza tra le più importanti in Italia e conosciute in tutto il Mondo”.