Il taser funziona: è strumento di non violenza. Nel pomeriggio di ieri un 27enne egiziano, in Via Novara a Milano, notato da un commerciante che il giorno prima aveva subito il furto di un tablet nel suo negozio, è stato denunciato immediatamente alla polizia. Gli agenti hanno prontamente risposto alla chiamata e nel giro di poco si sono presentati sul posto.
L’uomo in fuga, inseguito dai due agenti ha provato a difendersi brandendo una lama, ma alla vista del Taser, estratto da uno dei due poliziotti che era pronto a colpirlo, si è arreso immediatamente ed è stato bloccato e arrestato senza porre alcuna resistenza.
Come abbiamo sempre ribadito questo è uno strumento di non violenza ed infatti i primi risultati lo dimostrano ampiamente, evidenziando come i nostri interventi siano diventati più sicuri.
Questa è la prima e più importante funzione della pistola ad impulsi elettrici, ossia che nella stragrande maggioranza dei casi provoca la desistenza delle persone che per legge, siamo obbligati a fermare con l’uso della forza. Questo fa sì che non si arrivi al contatto fisico e che nessuno dei coinvolti, agenti o persone da fermare, si faccia del male.
Con questo ci teniamo a sottolineare che i nostri interventi, come poi abbiamo sempre sostenuto, sono ora più efficaci e più efficienti, ma soprattutto più sicuri e questo intervento ne è un’ampia e piena dimostrazione.
di Stefano Paoloni, Segretario generale del SAP