Ancora guai nelle aziende pubbliche: condannato Soj di Aria spa. Dopo le aziende partecipate dal Comune che hanno portato ad arrestare gli appartenenti a un sistema di ruberie ai danni dei cittadini, ora tocca a una società di Regione Lombardia a tornare nell’occhio del ciclone. Aria spa infatti era già finita al disonore delle cronache per la vicenda dei camici dei parenti di Fontana. Oggi ci torna per la condanna di Roberto Soj nell’ambito della processo per bancarotta dell’Agenzia italiana pubbliche amministrazioni. E subito sono arrivate anche le polemiche politiche, sia per la condanna in sé che per il modo in cui Soj ha gestito l’importante incarico in Aria spa. Secondo il Movimento 5 Stelle gli ospedali lombardi potevano disporre di un sistema informatico unico e unitario, invece si sono scelti una serie di sistemi diversi favorendo quindi solo il mercato delle software house. Marco Fumagalli, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “In adempimento anche dei rilievi di ieri della Corte dei Conti circa un mancato corretto esercizio del controllo sulle aziende in house di Regione Lombardia, ci si dovrebbe quotidianamente interrogare e agire in merito a quello che fanno le società controllate. E attesa l’incapacità della Lombardia di gestire queste aziende pubbliche, copiare quello che fanno gli altri. Come nel caso del Trentino dove il presidente di Trentino Digitale, Roberto Soj, ha annunciato le proprie dimissioni alla giunta provinciale di Trento poche ore dopo essere stato condannato dal Tribunale a Milano a 3 anni e 8 mesi per la bancarotta di Aipa, l’Agenzia Italiana Pubbliche Amministrazioni. Roberto Soj è Direttore Centrale Servizi ICT ARIA S.p.A. società assunta agli onori della cronaca nera per la vicenda dei camici di Fontana. A dire la verità Soj le dimissioni le dovrebbe dare per come ha gestito la parte informatica della Regione Lombardia. Basti pensare che nel sistema sanitario non c’è un unico software gestionale ma una giungla di sistemi che fanno felici le software house. Per mantenere l’ex carrozzone Lombardia Informatica ora confluito in ARIA Spa in Regione siamo costretti ad usare software che erano vecchi il secolo scorso. Ci auguriamo che oltre a Soj arrivino presto anche le dimissioni dell’intero consiglio di amministrazione per poter gestire al meglio il sistema informatico lombardo”. Insomma ancora guai nelle aziende pubbliche: condannato Soj di Aria spa. E forse non sarà l’ultimo.
AGGIORNAMENTO: ROBERTO SOJ E’ POI STATO SUCCESSIVAMENTE ASSOLTO NELLA SENTENZA DI APPELLO CHE HA RIBALTATO IL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO PERCHE’ SECONDO I GIUDICI NON HA COMMESSO I FATTI CONTESTATI E QUELLI ACCERTATI NON COSTITUISCONO REATI. QUINDI ROBERTO SOJ E’ POI STATO ASSOLTO DA OGNI ACCUSA.