Un suk irregolare che va avanti da tempo sul territorio milanese nel silenzio del Comune. Lo denuncia Silvia Sardone, Consigliere Regionale e Comunale del Gruppo Misto, con una nota cui allega anche alcune immagini di quanto accade in viale Martini.
“Vestiti, scarpe, coperte, borse, ombrelli, cover per i cellulari: nel suk di viale Martini, al Corvetto, si può trovare di tutto. La merce è addirittura appesa alla cancellata di una scuola, oltre che stesa su dei lenzuoli a terra. Tutto ovviamente senza alcun permesso ed esentasse“. Spiega la Sardone, aggiungendo, “Non siamo nemmeno lontani da piazzale Cuoco, un’altra piaga commerciale di questa città tollerata dal Comune nonostante i ripetuti abusi“. Per poi attaccare la Pubblica Amministrazione, “Quello che mi chiedo è come sia possibile che la sinistra faccia finta di non vedere situazioni conclamate come queste e poi vengano multati dei commercianti che mettono un vaso o un tavolino fuori posto di cinque centimetri”. Concludendo, “Vorrei vedere se un negozio si mettesse a vendere qualsiasi cosa sul marciapiede senza permesso cosa succederebbe. Sono certa che dopo due minuti verrebbe smantellato tutto per occupazione irregolare del suolo pubblico. Chi lavora onestamente, a Milano, non viene tutelato in nessun modo, a scapito degli abusivi“.