Al Galeazzi un tomografo di ultima generazione. Installato per la prima volta in una struttura sanitaria italiana, il tomografo all’avanguardia coniuga prestazioni cliniche di eccellenza con una sempre migliore esperienza del paziente. L’innovativa TAC incorpora un sistema di Intelligenza Artificiale che consente la riduzione della dose radiogena e un’ottimizzazione del flusso di lavoro grazie alla semplicità e agli automatismi nelle diverse fasi dell’esame. Innovazione tecnologica e intelligenza artificiale per esami più rapidi, più precisi e con una minor esposizione alle radiazioni: presso il reparto di Radiologia Diagnostica e Interventistica dell’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio (Gruppo San Donato), recentemente inaugurato nell’area MIND – Milano Innovation District, è stato installato per la prima volta in Italia un tomografo di ultima generazione.
Il macchinario all’avanguardia incorpora un sistema di Intelligenza Artificiale che consente l’ottimizzazione del tempo d’esame e il posizionamento automatico del paziente. Inoltre, gli algoritmi di deep learning e le reti neurali permettono di ottenere immagini di qualità elevata. Il tomografo dialoga con i dispositivi digitali al fine di ottimizzare i flussi di lavoro degli operatori sanitari, contribuendo in modo significativo allo snellimento dei processi e migliorando di conseguenza la produttività.
Il Prof. Luca Maria Sconfienza, Responsabile dell’Unità Operativa di Radiologia Diagnostica e Interventistica all’Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, ha commentato: “L’utilizzo degli algoritmi di Intelligenza Artificiale si sta rivelando molto importante nella routine clinica: la riduzione del rumore e l’eccellente qualità di immagini, pur con una dose di radiazioni nettamente inferiore rispetto al passato, va nella direzione della sempre maggiore attenzione e miglioramento diagnostico che riserviamo ai nostri pazienti”.