Forza Italia raccoglie firme contro l’urbanistica tattica

Mentre il Comune di Milano lancia la call per allargare gli esperimenti della cosiddetta “Urbanistica tattica” i residenti nei paraggi di piazza Angilberto II hanno promosso una raccolta di firme per chiedere il ripristino della viabilità originaria e la cancellazione dell’inutile pista ciclabile di via Comacchio che parte da piazzale Ferrara e si ferma in piazzale Angilberto II“, spiega Alessandro De Chirico, vicecapogruppo di Forza Italia in Comune, in merito alla petizione promossa dall’associazione Club Arcobaleno e dal Consigliere Municipale di Forza Italia, Vidal Silva che l’ha sostenuta presentando una mozione nel Consiglio di Municipio 4.

Il documento, approvato grazie alla maggioranza di centrodestra, mentre il centrosinistra ha abbandonato l’aula, secondo Vidal Silva “esprime l’urgenza d’interrompere la sperimentazione attuata su piazza Angilberto II e chiede al sindaco e agli assessori competenti di ripristinare la viabilità di via Comacchio e di conseguenza anche il ripristino dell’accesso alla Via Ravenna da Via Comacchio/Piazza Angilberto II“.

Secondo De Chirico: “Nel quartiere Mazzini sarebbe più importante far sentire in maniera forte la presenza del Comune e delle Istituzioni tutte” invece “s’impone una scelta calata dall’alto che sia il Municipio 4 sia i cittadini non vogliono in piazzale Angilberto II perché inutile e dannosa” poiché l’obiettivo di migliorare la vivibilità del quartiere è stato disatteso a causa dell’effetto “collo di bottiglia” e il rallentamento della circolazione prodotti dal restringimento di via Comacchio, che ha incrementato l’emissione di polveri sottili paralizzando il traffico a qualsiasi ora.

Concettualmente non siamo contrari a ripensare l’utilizzo degli spazi pubblici ma ci vuole più attenzione alle richieste che arrivano dal territorio”  aggiunge Vidal Silva ribadendo al Sindaco la disponibilità a collaborare per future proposte, “ma fin dalla fase progettuale e non a cose già decise”,  in modo di “valorizzare la funzione del Municipio come ente di raccordo con l’Amministrazione“.

Purtroppo il sindaco ha poca considerazione delle assemblee elettive, dei Municipi come del Consiglio comunale” prosegue De Chirico “Viste le politiche cittadine sulla mobilità e la conseguente cancellazione di migliaia di parcheggi in tutta Milano” per questo, conclude De Chirico “presenterò un emendamento al bilancio affinché il sindaco prenda esempio dal collega di Vidigulfo che a chi lascia a casa la macchina regala un bonus da spendere nelle botteghe della città. Proposta molto più utile rispetto alla guerra senza quartiere alle auto private”.